domenica 21 luglio 2013

Cinema e lezioni di guida

Terzo giorno in Mississippi, eppure mi sembra di essere qui da più tempo! Sarà perché le giornate sembrano molto più lunghe,; infatti mi sveglio presto, faccio un sacco di cose e mangiamo talmente presto che ho tutta la serata libera. Sebbene non capisca ancora bene tutto quello che mi dicono, proprio oggi mentre parlavamo in cucina mi sono resa conto di quanto la mia pronuncia stia già cambiando e migliorando. Non sembra ma stare per 3 giorni di fila 24 ore su 24 immersi nell'inglese e parlarlo così tanto, aiuta veramente tantissimo.
Stamattina mi sono svegliata alle 8.30 (dai dai stiamo migliorando) e a colazione ho provato i bagel che sono dei panini al latte a forma di ciambella, con il buco in mezzo, che si conservano in frigo, poi si scaldano nel tostapane, si aprono e si riempiono di marmellata: sono buoni! Susie è scesa a salutarci e a parlare un po' con noi, è una persona che non si fa problemi, si può parlare davvero di tutto (ma proprio tutto) con lei e mi aiuta un sacco con l'inglese; mi fa anche i test per vedere se mi ricordo le parole che mi insegna! Poi siccome era ancora un po' dolorante per l'incidente è salita a riposare. Io e Stefan siamo rimasti in cucina a guardare un gioco a premi, come quelli che fanno la sera in Italia, che era tipo taboo, i concorrenti erano divisi in coppie, avevano delle parole e dovevano farle indovinare al compagno. Era veramente utilissimo, in questo modo riuscivo ad imparare un sacco di parole nuove perché, anche se non le conoscevo, grazie alla descrizione riuscivo a dedurle. Dopo un po' giocavamo tra di noi anche io e Stefan! Stiamo entrando in confidenza :) mi ha anche chiesto se gli facevo sentire qualcosa con il piano, e, nonostante non sia bravissima, mi ha battuto le mani hahah gli ho promesso che un giorno gli insegno qualcosina. Il pranzo è stato really american: homemade hamburgers con patatine fritte, anelli di cipolla fritti e coca cola. Alla fine stavo per scoppiare. Un'altra cosa che ho notato è che qui si mangia un po' sparsi per la cucina: non ci siamo mai seduti tutti intorno ad un tavolo, io e Stefan di solito ci sediamo sugli sgabelli della penisola che usiamo a colazione, Susie su un tavolino e Charlie sta in piedi, bah! Hanno tipo 4 stanze con dei mega tavoli ma si ostinano a mangiare così, il che per noi italiani è stranissimo visto che il nostro concetto di cena è quello di stare tutti seduti intorno ad un tavolo in intimità..
Susie ci ha mostrato su internet le foto di tutto il lavoro che fatto ieri: le stanze con le decorazioni  per il matrimonio di oggi, il bouquet della sposa e la torta; penso davvero che sia un bellissimo lavoro! Poi ha voluto che le parlassi un po' dell'Italia e del posto in cui vivo, ha anche assaggiato i taralli che le ho portato e le sono piaciuti!
Alle 2.30 io Susie e Stefan siamo andati al cinema a vedere Despicable me 2 in 3d che sarebbe il secondo di  Cattivissimo me, il cartone. E' stato carino anche perché, essendo un cartone sono riuscita a capirlo bene tutto, ed era anche divertente in alcuni punti. Susie è stata molto carina e ci ha offerto i pop corn (altro cibo, OH GOD) il classico secchiellone che potrebbe sfamare metà della popolazione denutrita nel mondo. Inutile dire che alla fine ne abbiamo buttato più della metà. Anche gli occhiali 3d sono molto più fighi qui: prima di tutto sono grossissimi e stracomodi, ma anche veramente leggeri, tanto che ti dimentichi di averli su e poi non ti bruciano nemmeno gli occhi dopo un po' che li usi, cosa che a me dava sempre un fastidio assurdo.
Quando siamo tornati siamo usciti di nuovo (non mi fermo maaai) e io Stefan, Charlie e Who Dat siamo tornati nella casa in campagna (credo che ci vada tutti i giorni, se no come fa a dare da mangiare ai cani che vivono lì?). Mi avevano avvisata che avremmo fatto un giro del laghetto e avremmo dato da mangiare ai pesci quindi mi sono messa in tenuta adatta:
                                                                      
Charlie ha dato di nuovo da mangiare ai cani e poi ci ha caricati su un camioncino elettrico e ci ha fatto fare il giro del laghetto, di tanto in tanto ci fermavamo a lanciare un po' di pezzetti di pane nel lago e siamo riusciti a vedere anche un po' di pescigatto che salivano in superficie a mangiarli, erano dei bestioni enormi!! In quel momento stavo proprio bene, faceva caldo, c'era il sole ed eravamo immersi nella natura, si respirava proprio la calma e la pace del posto.  Poi siccome Stefan vuole prendere la patente  al ritorno ha guidato lui il camioncino intorno al laghetto. Allora hanno cominciato ad insistere per far guidare me, io ho detto assolutamente no perché sono una frana a guidare e li ho avvisati che saremmo finiti tutti in acqua; non saprei guidare in un parcheggio deserto, figuriamoci sul bordo di un laghetto!! Però non hanno voluto sentire ragioni e hanno detto che piuttosto saremmo andati nel bosco ma mi avrebbero fatto guidare. Nel bosco!?
Questi non avevano idea di che sorta di elemento sono io con in mano un veicolo! In ogni caso alla fine hanno vinto loro: ebbene sì, ho guidato! Non so nemmeno io come ho fatto!! Chi mi conosce sa che è stata una conquista e che loro due hanno rischiato grosso! In ogni caso non ho preso neanche un albero, ma era pieno! Ci sono stati un paio di momenti in cui ero talmente vicina ad un albero che urlavo come una pazza e loro ridevano, ma mi prendete in giro?! Alla fine però mi sono divertita un sacco e mi è piaciuto! Stefan mi ha battuto il 5 e mi ha detto: "adesso ci porti a casa tu, ormai sai guidare" hahah
Al ritorno abbiamo visto 2 cerbiatti che hanno attraversato la strada e poi sono scappati nella foresta. Già perché qui appena esci dal paesino ti ritrovi immerso nella foresta. Le strade corrono in mezzo ad immense distese di verde, e persino ai lati dell'autostrada ci sono file e file di alberi altissimi. E' una cosa stupenda, mai visto niente di simile in Itlia, solo qualche boschetto in aree protette, oppur ein montagna.
Adesso sono a casa e tra poco ceniamo (siamo stra in ritardo per gli orari di qui) perché stiamo aspettando Susie che è fuori. Bellissima giornata comunque, come le due precedenti.  Domani Stefan ha il suo primo allenamento con la squadra di football (alle 6.00 AM, poverinoooo) e io forse dovrò incontrare la coach delle cheerleader :)
Ah ho scoperto perché Who Dat si chiama così: è una specie di coro che si fa durante le partite di football per supportare i New Orleans Saints, una squadra di New Orleans appunto. E' una sorta di slang dei neri, perché in realtà il coro sarebbe "Who's that? Who's that they say gonna beat them Saints" o una cosa simile, e loro lo hanno abbreviato con Who Dat? Ora che l'ho scoperto non mi sento un'idiota ogni volta che chiamo il cane hahah.
See you tomorrow!

5 commenti:

  1. Hai guidato????? Non ci posso credere!!! ahahaha
    bravissima sei sorprendente!!!

    RispondiElimina
  2. Che bello Gaia! :) Mamma mai che invidia.. DIVERTITI! (e continua ad aggiornare il blog che sta diventando una figata e divertentissimo!) :)
    a kiss!

    RispondiElimina
  3. Sono solo tre giorni ma ormai sembri una perfetta american girl!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahaha addirittura? Speriamo di migliorare sempre più con la lingua però!!

      Elimina