lunedì 29 luglio 2013

Gettin' ready for the school

L'inizio della scuola si avvicina (anche se non so ancora di preciso quand'è) e domani mattina andiamo alla Canton Academy per incontrare il Counselor e decidere le materie. Quindi oggi Susie ha deciso di portarci a comprare dei vestiti per la scuola (siccome è privata ci sono delle restrizioni) e me l'ha detto mentre stavo facendo colazione, quindi mi sono dovuta ingozzare il bagel e farmelo quasi andare di traverso se volevo fare in tempo a cambiarmi. Ormai dovrei sapere che decide le cose 5 minuti prima di farle e stare sempre all'erta, ma così di prima mattina mi ha beccata proprio alla sprovvista. Ho fatto tutto in fretta e furia ma sono riuscita ad essere pronta nell'arco di 5 minuti e così siamo andati a Jackson in questi 2 grandi negozi, T-J-Maxx  e Marshalls, che vendono un po' tutti i marchi. Nel primo ho trovato un paio di pantaloni lunghi e una camicetta, mentre Stefan ha preso delle polo perché non ne aveva nemmeno una e i maschi possono mettere solo quelle o la camicia. Nel secondo negozio invece ho trovato lo zaino da portare a scuola che mi piace un sacco, è in tela un po' vintage, e poi un vestitino a $14 a cui non ho saputo dire di no. Usciti da lì sosta fissa da Chick-fill-A perché gli altri 2 avevano fame, io ho evitato avendo ancora la colazione sullo stomaco.
Siamo ritornati per l'1 anche perché dopo mezz'ora sarebbe arrivata la troupe a casa a preparare il set: domani girano il film! Sono rimasta un po' giù a guardarli perché ero stracuriosa: hanno spostato tutti i mobili, messo alcuni oggetti in posizioni particolari e ne hanno portati degli altri. Mi hanno spiegato che si tratta di una sorta di film horror (in effetti la casa, un po' antica e con lo scalone, si presta bene) e che se vogliamo domani possiamo assistere alle riprese, wow! :)
Siccome la cosa andava per le lunghe e cominciava a venirmi fame (non avevo pranzato!) sono salita a vedermi un film When in Rome (abbastanza carino, forse un po' troppo sdolcinato) mangiando un po' di patatine; quando è finito ho chiamato la mia famiglia e  sono rimasta a guardare ancora Parental Control su Mtv. Mi hanno chiesto se avevo voglia di andare nella casetta in campagna ma in quel momento ero troppo comoda sul divano così ho deciso di restare a casa.
Stasera fish and chips! Non so perché ma mi immaginavo che il pesce che abbiamo pescato lo avremmo cotto normalmente e mangiato come si fa qui in Italia, e invece no; gli americani mi sorprendono ancora: perché cuocerlo normalmente quando puoi friggerlo? Mi sono accorta che ci provano un certo gusto sadico nell'aggiungere sempre più calorie. Amano i gusti forti e non riescono a concepire nulla di semplice o naturale: ogni cosa viene affondata nel ketchup e nella maionese, sul pane mettono sempre rigorosamente il burro, ogni tipo di dolce è accompagnato dal gelato e non sia mai che si preferisca l'acqua alla coca! Comunque il pesce che abbiamo pescato era veramente buono, l'abbiamo mangiato con le patatine e delle specie di polpette ed è arrivato anche David a cenare con noi; ovviamente lui il pesce fritto lui non se l'è mangiato (figuriamoci, mr. cibosalutare) ma si è fatto una misera insalatina.
Stasera vado a letto presto perché domani mi devo alzare prima del solito e poi sarà una giornata davvero impegnativa, siamo pieni di cose da fare e la sera dobbiamo anche andare in aeroporto.
See ya!

2 commenti:

  1. Non sopravvivero' alla dieta americana lo so gia'!
    Ma come fai a mettere tutto nel ketchup?

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    1. Non so come facciano ma lo amano, fanno anche il riso al ketchup, ti lascio immaginare...

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