giovedì 30 gennaio 2014

Beauty and Beau

Apro questo post così:


It was a great, great night! 
Infatti come vi avevo detto era Beauty and Beau day, il giorno del concorso di bellezza che ha praticamente rivoluzionato la scuola e per cui tutte le ragazze, ogni anno, sono straemozionate. Nella stessa serata abbiamo avuto anche le premiazioni di Who's Who (i vincitori di tutte la varie categorie che poi finiranno anche su l'annuario) ma sfortunatamente, hanno ancellto il ballo invernale! Infatti ogni anno subito dopo si ha anche un ballo, ma quest'anno i rappresentanti di istituto hanno fatto presente che quasi nessuno dei Senior ci sarebbe andato (volevano andare tutti a qualche altra festa probabilmente) e che quindi era meglio cancellarlo e tenere i soldi per il prom. Io ovviamente ci sono rimasta malissimo come potete immaginare ma me ne sono fatta una ragione. Ah e poi, proprio come per l'Homecoming, ci hanno dato le magliette a tema (in questo caso Romeo and Juliet) eccola qui:

Dunque ci eravamo lasciati con me quasi piangente per il mio nuovo orribile taglio di capelli. Dopo essermi disperata anche per telefono con mia mamma (si ero abbastanza in panico) ho deciso di lasciar perdere con questa storia dei capelli e non preoccuparmene troppo. Alla fine in poco tempo mi sarebbero ricresciuti (anche se ancora adesso me li tengo legati tutti i giorni) e per il concorso amen, l'importante era stare bene con me stessa e dvertirmi. 
Così sabato mattina, appena svegliata, mi sono fatta una bella doccia, respiro profondo, e senza ansie o preoccupazioni ho affrontato la giornata che, come ho detto, è stata indimenticabile. Avevo l'appuntamento dalla parrucchiera-truccatrice (mamma di Bailey che mi ha fatto i capelli anche all'homecoming) alle 2, in Jackson, ma siccome a mezzogiorno Susie aveva un'appuntamento all'ice house con una sposa, sono andata con lei e poi mi avrebbe accompagnata direttamente. Dopo l'appuntamento ci siamo fermate con il drive through da Taco Bell a prenderci un tacos e poi siamo andate nel saloon, pronta per la trasformazione. Lì cmerano già Dancy, Mary Kate e altre due ragazze della scuola che non conosco con tanto di bigodini in testa pronte per il trucco. Erano tutte stressate ed agitate e in quel momento ho capito quanto fosse stupido prendere una cosa del genere troppo sul serio ed ero grata per essermi rassenerata. Mary Kate pltretutto, che era proprio quella prima di me, a metà è scoppiata in lacrime dicendo che il trucco e i capelli non le piacevano. Non le do torto, infatti, dovendo stare sul palco con quelle luce accecantissime da scena, dovevamo essere truccate moooolto pesanti, ed il che in certi casi, al posto che renderci più belle, ci ha solo rese più mostruose hahahha. Quindi quando era il moo turno ero un po' preoccupatina ma ho incrociato le dita, ho spiegato alla mamma di Bailey come volevo i capelli, e le ho lasviato fare. Il risultato è sato perfetto! Ero così contenta quando ha finitoooo!! Infaatti i capelli, seppur con quell'orribile taglio, mi piacevano ed il trucco, sebbene non fosse quello che sceglierei per uscire normalmente, era molto meglio di come me lo aspettavo e in generale ero proprio soddisfatta; soldi ben spesi. Sono uscita tutta contenta, anche Susie mi ha approvato l'acconciatura ed il trucco (ed il che vuol dire tanto visto che non le va mai bene niente e le faceva già schifo il mio vestito) e per tutto il tragitto in macchina sono stata attentissima a non rovinarmi nulla. Eccomi qui tutta contenta e pronta per indossare il vestito:


Ho aspettato fino alle 5.20 per cambiarmi , sapendo tutte le manovre fticose che mi toccavano per infilarmi nel vestito; e poi, una volta pronta, Susie ha fatto a me e Stefan un mini servizietto fotografico. Eravamo tutti e due elegantissimi e probti per competere:





Ero emozionata ma contenta! Il vestito mi piaceva, tutto è filato liscio e non vedevo l'ora di avere il mio piccolo momento sul palco.
Alle 6 avevamo l'icontro a scuola nella stamzina dietro la palestra dove a volte ci allenavamo con le cheerleaders, quello sarebbe stato il nostro backstage, mentre il palco era la palestra. C'erano già alcune coppie, inutile dire che era tutto uno sbarluccichio di vestiti di ogni colore e tipologia e che le ragazze erano tutte bellissime. Io onestamente ero molto soddisfatta del mio vestito e non lmavrei sostituito con nessun altro. Ad ogni coppia hanno dato una spilla con su il numerino a seconda dell'ordine in cui saremmo dovuti usvire ed io e Stefam eravamo 8. C'era un tavolo pieno zeppo di snak per noi ma, nessuna delle ragazze si azzardava a toccarne uno per non rovinarsi il trucco, o peggio, sporcarsi il vestito; i maschi invece, come al solito, si abbuffano, con il risultato che almeno la metà di loro aveva briciole di dunnuts o cupcakes nei denti... I soliti -.- L'atmosfera che si respirava peró era bellissima: tutti in tiro, emozionati, frizzanti.. C'era anche fotografo professionista e un background, e nell'attesa, a turno siamo andati a farci scattare alcune foto  che poi, se ci piaceranno, potremo comprare. In più, tra di noi, ci riempivamo di scatti: 







Alle 7 è iniziato il vero e proprio show!! Tutti in fila dietro le quinte abbiamo atteso la presentazione generale fatta da uno degli insegnanti di inglese che srebbe stato tipo il presentatore della serata e poi, per cominciare, c'è stata la Big Parade, ovvero siamo usciti tutti in fila uno dietro l'altro, fatto un giro del palco e rientrati dietro le quinte; giusto per mostrare i concorrenti. Io ho visto subito i giudici, 3 donne ( una sui 25 una sui 40 e l'altra circa sessantenne) anche perchè le luci erano talmente accecanti che non si riusciva a vedere nient'altro.
Da lì in poi, in ordine a seconda del numero, chiamavano coppia per coppia, prima era il turno della ragazza a sfilare e poi quello del ragazzo, nel frattempo, il prof-presentatore, leggeva alcune cose su di noi che avevamo dovuto scrivere in un modulo che ci avevano dato, giusto per far capire meglio chi fossimo e quali fossero i nostri gusti. Mi avevano avvisata che avrei dovuto camminare lentamente, a testa alta, sorridente, e mamtenere il contatto visivo con i giudici. Si ok, facile, ma immaginatevelo in tacchi alti, con un vestito lungo e aderente, su di un palco, emozionata e di fronte a tutta la scuola. Ansia ansia ansia! Ma poi mi hanno chiamto "Couple number 8", hanno pronunciato il mio nome (con la loro simpatica pronuncia americana) "Gaia Lempourtti" e bona, tutte le preoccupazioni sono svanite: era il mio momento. Solo mio mio, lì sul palco con il mio vestito che mi piaceva tanto e i miei pochi minuti a disposizione per godermelo a pieno.

 

È stato davvero fantastico e quando poi sono tornata nel backstage ero così contenta ed esaltata che non mi interessava nemmeno sapere i risultati o altro. Una volta che tutte le coppie hanno sfilato, ci hanno fatto sedere in palestra, su alcune sedie vicine al palco riservate per noi, e i giudici si sono ritorati per stilare la classifica delle TOP 8 girls and boys. Nel frattempo una ragazza ha cantato una canzone d'amore e hanno fatto la prima parte di Who'Who per i freshmen and sophomores. 
Poi sono ritornati giudici, con il responso. Io ero seduta vicino a Lauren, e ci stringevamo la mano sogghignando.. Il prof-presentatore ha preso la losta ed ha cominciato ad annunciare i nomi delle persone nelle Top 8 maschili e femminili che sarebbero dovute salire sul palco. Ha iniziato dai maschi e Stefan era dentro!! Anche Dom, Turner e Dan! Poi ha iniziato con le ragazze e, dopo i primi 3 o 4 nomi.. Ho sentito anche il mio!! Woaaaaa, ero nella Top 8!


Top 8

Siamo saliti tutti sul palco dove abbiamo ricevuto un sonoro applauso, un po' di scatti e poi ci siamo preparati di nuovo dietro le quinte per fare le nostre sfilatine come il primo turno perchè, tra di noi, i giudici avrebbero dovuto determinare la TOP 5 girls and boys e poi tra quelli i vari classificati fino a Most Beautiful e Most Handsome.  Esattamente così come la prima volta (anche se questa volta un po' più breve visto che eravamo solo in 16) abbiamo sfilato e poi siamo tornati a sederci ai nostri posti perchè i giudici dovevano ritirarsi di nuovo per le decisioni finali. Un'altra ragazza, questa molto brava, ha cantato un'altra canzone intitolata Romeo and Juliet appunto se non sbaglio, e poi hanno fatto Who's Who per juniors e seniors. Come vi avevo già detto io mi ero classificata per best personality, cutest, best smile e most artistic; quindi ogni volta che hanno chiamato queste categorie, insieme con gli altri classificati, sono dovuta salire sul palco fino a quando non annunciavano i vincitori di ogni categoria. Ed indovinate un po; ne ho vinte ben 2!!!!! Ero stra stra contenta, non potete capire, il sorriso mi partiva da un orecchio e finiva nell'altro! Mi sono aggiudicata Best Smile e Cutest :))) ecco qui i mini quadretti che mi hanno dato:



Per me la serata poteva già finire, ero soddisfatissima ed era fin più di quello che mi sarei potuta immaginare; ed invece no, infatti, udite udite.. Sono stata richiamata sul palco anche per la top 5!!  Sbalorditissima ma, lo ammetto, contentissima, sono risalita nuovamente sul palco. 

Top 5

Anche Stefan è entrato pure lui nei Top 5!!! Una volta che eravamo tutti lì, ragazzi e ragazze, schierati sul palco, hanno cominciato a chiamare per nome a partire dal quinto posto fino al primo. Io mi sono aggiudicata un fantastico 4º posto, mi hanno anche dato un piccolo mazzettino di fiori e mi hanno fatto una foto lì sul palco. 


4° posto

Stefan si è preso niente meno che il 2º posto, ed entrambi eravamo super contenti! La ragazza che ha vinto il tutto non la conosco bene, si chiama Hayden, è una sophome ma è davvero carina e se lo metitava tutto. Il ragazzo invece è Landon, uno dei senior che conosco abbastanza bene. Finito ció hanno annunciato anche Miss e Mr CA (Kraft e Becca) e poi tutti noi "vincitori" siamo andati mel backstage a farci un po' di foto di gruppo con il fotografo.
 
Most Beautiful

Miss CA
Finito lì sono ritornata in palestra dove c'erano Susie e Charlie ad aspettarci, orgogliosissimi di noi e che ci hanno riempiti di complimenti. Ecco una dolce foto di famiglia: 
 
The Morgan Family
Come si puó ben immaginare morivamo di fame, soprattutto io che, tutta quello che avevo avuto in giornata era stato un tacos. Così siamo andati tutti insieme alla Waffle House ma, per fare una cosa un po' pazza, invece di passare da casa a cambiarci, siamo andati proprio così come eravamo!!! Hahah immaginatevi tutte la fcce sconvolte della gente nel posto. Io continuavo a ridere e mi sono fatta pure la foto con le cameriere: 

Quella sera ci sarebbe stata una festa a cui eravamo stati invitati ad andare e dove c'erano praticamente tutti i Seniors ma era allmaperto, faceva freddo ed eravamo stanchi, quindi abbiamo deviso di non andarci ed il che si è tivelato molto intelligente visto che, da quello che sono venuta a sapere, due si sono picchiati, è venuta su una mezza rissa di cui sono venuti a conoscenza anche i genitori ed ora sono tutti nei casini. Noi invece siamo andati a casa dove io ho tirato fino a tardi per aspettare che si svegliassero i miei genitori, chiamarli e raccontagli tutto della serata, non potevo aspettare! Dopo la chiamata avevo ancora una mezz'ora buona di lavoro: mi dovevo togliere le millemila forcine dai capelli e quel kilo di trucco che avevo in faccia. Ero troppo stanca per una doccia quindi mi sono semplicemente struccata, disfatta il tutto e andata a dormire così com'ero, avrei aspettato la mattina dopo. In spstanza, credo si sia intuito bene tra le righe, la serata è stata magnifica, mi sono divertita tanto, sono arrivata più in alto di dove mi sarei mai aspettata e questa esperienza divertenre ed insolita non me la scorderó mai!

venerdì 24 gennaio 2014

Ma perchè?

Beauty and Beau è domani, tra meno di 24 ore ed io sono presa dal panico; e sapete perché? Perchè sono un'idiota e ho fatto la cosa peggiore che potessi mai fare oggi! Caspita, ma perché? Mi prenderei a sberle da sola. Adesso vi spiego tutto, comincio però a riassumere da dove ero rimasta.
Mercoledì, dal momento che avremmo dovuto farci fare delle foto per Beauty and Beau, dovevamo andare a scuola vestiti con "Sunday clothes" insomma, il modo in cui qui vanno in chiesa, ovvero vestitino per le ragazze e camicia e kaki pants per i ragazzi. Le foto ce le hanno fatte all'intervallo ed erano semplicemente dei primi piani per ogni partecipante che andranno nell'annuario e che serviranno ai giudici del concorso per riconoscerci, e una tutti di gruppo. La cosa divertente è stata che, proprio nel mezzo delle foto sotto il porticato di fronte la scuola, è arrivato un cagnolino, un beagle,  che a quanto pare ha perso il padrone e ovviamente gli si sono tutti accerchiati intorno e l'abbiamo portato dentro a scuola. Ancora adesso non abbiamo trovato chi sia il proprietario e sono orami due giorni che vive a scuola e passa la notte dal veterinario. E' diventato la mascotte della scuola e l'abbiamo chiamato.. niente meno che Panther!! Dopo scuola mi sono allenata con Bailey, anche se molto meno del solito perché eravamo più svogliatine e poi sono tornata a casa con Susie. Siccome Charlie era già rientrato dal lavoro sono andata in campagna con lui. Quando siamo tornati io e Stefan abbiamo dovuto prepararci perchè poi alle 6.30 ci sarebbe stata quella cerimonia nella palestra della scuola che ho capito bene cosa fosse: la chiamano tutti banquet, anche se non è un vero e proprio banchetto; o meglio, lo era un tempo, ma ora è diventata solo un'occasione per dare awards ai migliori giocatori di football e come riconoscimento per le cheerleaders. Quindi siamo andati in palestra (Susie non è venuta perché doveva vedere American Idol -.-) e lì abbiamo incontrato anche tutti gli altri. In sostanza venivamo chiamati giù dagli spalti, elencavano i nostri nomi, ci ringraziavano, ci facevano una foto e ci davano un piccolo riconoscimento (per noi cheerleaders una specie di diplomino, per i giocatori delle statuette).


La nostra coach poi ci ha portato a ciascuna una scatola delle nostre caramelle preferite basandosi su quelle che di solito mangiavamo di più nella cheer room hahaha! A me ha portato le M&M's al cioccolato, che però, da brava ragazza a dieta, non ho aperto e sono ancora sul mio tavolo belle confezionate. I maschi poi sono stati premiati secondo diverse categorie (miglior giocatore in difesa, migliore tattica di gioco, maggior numero di touchdowns e così via..) e Laf ne ha vinti un sacco, quel ragazzo non smette mai di stupirmi, spero proprio per lui che continui a giocare anche al college perché ha davvero un futuro nel football!. Il tutto poi è durato un po' di più perché hanno messo su tutti i filmini e le foto delle partite della stagione che sono durati quasi un'ora e mi hanno fatto praticamente venire le lacrime agli occhi! Mi ricordavo ogni singola partita... che bel periodo che era, momenti che non dimenticherò mai! Alla fine ci siamo fatti tutti un po' di foto insieme e poi io, Stefan e Charlie, siamo tornati a casa dove, prima di andare a letto, ci siamo mangiati un scodella di zuppa che Susie aveva lasciato sui fornelli.





Ieri ho avuto 2 quiz, matematica e inglese, e, all'intervallo, le prove per  Beauty an Beau e Who's Who, in palestra, dove hanno montato il palco che è veramente carino. In arte sono andata avanti con la mia natura morta, ho passato la sesta ora nella classe del prof di storia (che è diventata la classe preferita anche del cane-Panther hahaha) e poi, io e Bailey, abbiamo tentato di andare fuori sul campo di atletica ad allenarci ma faceva troppo troppo freddo e c'era anche vento, quindi abbiamo semplicemente deciso di lasciare perdere fino a lunedì.  Quando sono tornata a casa ho passato il pomeriggio a guardare la tele con Susie in cucina (programmi strani su casi giudiziari, psicologi e killer, mah cose strane) e poi lei e Stefan sono andati a fare la spesa, mentre io sono rimasta a casa ad esercitarmi un po' con la mia camminata sui tacchi per il concorso. Quando sono tornati Susie si è messa a cucinare la cena che è stata a base di... carne di cervo fritta!! ollè! Con tanto di riso e cornbread. Dopo cena mi sono ritirata in camera a finire i compiti, farmi la manicure e leggere un po'.
Oggi, giorno prima del "big day" ero tutta esaltata e non pensavo ad altro. La scuola è praticamente volata, l'unica cosa rilevante che abbiamo fatto, è stato un esperimento in anatomia in cui abbiamo prelevato un po' del nostro sangue dal dito (con quella macchinetta con l'ago che usano anche negli ospedali) che abbiamo dovuto mettere in 3 boccettine diverse per individuare che gruppo sanguigno fossimo ed io, come già sapevo, sono risultata essere A positivo. Va be, comunque, a parte questo, dopo scuola io e Stefan siamo andati insiem ad altra gente, ad esercitarci un'ultima volta sul palco in palestra, giusto per essere sicuri di quello che avremmo dovuto fare domani sera e poi ci siamo fatti venire a prendere da Susie. Siamo andati direttamente a Jackson perché, sia io sia Stefan dovvamo andare a ritirate i nostri outfits affittati per domani sera. Per prima cosa siamo andati nel negozio del mio vestito e poi siamo andati nella mall dove c'è il negozio di tuxedo  (smokings) dove Stefanm ha prenotato il suo, ed è lì che è successo il patatrack di cui parlavo all'inizio. Infatti proprio di fronte al negozio c'era niente meno che un negozio di... PARRUCCHIERE. Parrucchiere traditore. Infatti Susie ha cominciato a mettermi in testa l'idea che mi sarei potuta fermare lì un attimo (qui in America credo non si prendano appuntamenti, o comunque in Mississippi) e farmi spuntare i capelli visto che erano pieni di doppie punti e tutti rovinati sotto tanto che sembravano bruciacchiati. Io ho pensato che male non avrebbe potuto fare, che per il concorso sarebbe stato meglio avere i capelli a posto e che, visto che ero lì avrei potuto prendere l'occasione al volo. Ecco, bene, Gaia te lo sei meritata. Se volete un consiglio o se volete sapere la lezione che ho imparato oggi è stata questa: NON ANDARE MAI, MAI A TAGLIARTI (O "SPUNTARTI") I CAPELLI D AUN NUOVO PARRUCCHIERE PRIMA DI UN GIORNO DAVVERO IMPORTANTE.  Credo che ormai tutti voi abbiano capito quale è stata la mia triste fine: come ogni parrucchiere che non si rispetti, dopo averle detto e ridetto, quasi arrivando ad implorarla, di tagliarmi solo un pochino le punte più rovinate, di mantenermi il taglio di base e di non cambiarmi pettinatura, questa ci ha preso gusto e mi ha tagliato 8cm di capelli con taglio netto da salumiere su un prosciutto. Invece credo che non molti tra di voi possano immaginarsi quanto tremendo ed inguardabile è uscito fuori questo taglio. Il peggiore che abbia mai avuto in vita mia. Orrendo. Mi veniva da piangere. Ora ho i capelli corti, tagliati a quadrato (netti dietro senza la punta) e che sono bombati o che cavolo ne so hanno una cosa strana sul dietro. E il che non mi urterebbe poi tanto in circostanze normali, mi direi semplicemente "Gai sei una cretina, potevi evitartelo", avrei buttato i soldi e sarei andata a farmeli sistemare al più presto. L'unico dettaglio è che queste non sono circostanze normali! Domani è Beauty and Beau, aspetto questo giorno da più di due mesi, ho speso un capitale tra vestito, scarpe, e trucco, e tutto questo per farmi completamente rovinare i capelli d auna parrucchiera stordita? No, non ci posso credere. Ve lo giuro non mi sembra ancora vero, come se domani mattina potessi svegliarmi e fossero ancora tutti lì i miei amati capelli bruciacchiati che ora rimpiango, come se non fosse mai successo nulla. Sono più corti di quando ero partita. Corti come l'ultima volta che li avevo tagliati così corti, ovvero più di un anno fa. Ma quella come ha fatto ad arrivare così in alto? E poi è partita dal dietro quindi non nemmeno potuto vedere quello che stava combinando. Avrei già dovuto capirlo da lì che non ne sarebbe uscito niente di buono. Comunque dopo la sclerata che tutti potete immaginare, anche se non mi è ancora passata, mi sono messa un po' il cuore in pace e.. amen! Domani andrà come deve andare, magari era proprio destino che me li tagliassi così corti questi capelli. Spero solo che la parrucchiera che me li deve acconciare trovi il modo di farli sembrare decenti. Alla fine il mio obbiettivo non è mai stato quello di vincere il concorso, cosa che non mi aspetto minimamente e a cui non punto. Quello che volevo era provare un'esperienza del genere, mettermi tutta in tiro, dare il meglio di me e soprattutto godermela. E quello che ho capito è che se mi stresso così non faccio altro che innervosirmi per ogni cosa (perché sicuramente anche domani ci saranno 100 cose che andranno storte) e me ne resterà solo un brutto ricordo. Quindi basta, smetto di lamentarmi, prendo le cose come vengono e cerco solo di divertirmi e vivermela al meglio. Anche che venga squalificata al primo round non mi interessa, per lo meno proverò l'emozione e l'adrenalina di salire sul palco dopo tutti i preparativi ed avere il Mio momento. Adesso vi saluto che ho  ancora un paio di cose da fare e andare di filato a letto per prepararmi al giorno di domani che in un modo o nell'altro, nel bene o nel male (speriamo bene però) sono certa sarà indimenticabile.

martedì 21 gennaio 2014

Aria di preparativi

Le parole che forse ho usato più di tute in questi ultimi due giorni sono state Beauty and Beau. Non si parla d'altro: qui in famiglia, le mie amiche, i miei compagni a scuola, gli annunci mattutini, con la mia famiglia in Italia... Ebbene sì, il concorso è sempre più vicino (Sabato, -4) e io sono sempre più emozionata al riguardo, non potete capireeee!! E' una cosa nuova che non ho mai provato quindi non vedo l'ora, e poi tutti questi preparativi e quelli che ancora dovranno venire, mi fanno calare sempre di più nella parte. Da un lato sto morendo d'ansia, ma dall'altro sono sicura che sarà un'esperienza bellissima e divertente. La stessa sera per di più ci saranno anche le premiazioni di Who's Who per le varie categorie e ieri la pagina facebook della scuola ha pubblicato un post con tutti i vari candidati (tre per ogni categoria divise in maschili e femminili) e io, come vi avevo già detto ai tempi delle votazioni,  sono stata inaspettatamente candidata in ben 4 categorie: Best personality, Cutest, Best smile e Most artistic!!! Woow :))
Comunque, prima che vada avanti a parlare di queste cose e non la smetta più, riprendiamo il filo; dunque, ieri era Lunedì ma (grazie America) era festa quindi sono restata a casa da scuola. Infatti era Martin Luther King's Day, ovvero una sorta di giorno della memoria per ricordare le sue azioni, così importanti per una società come quella degli Stati Uniti. Io avevo il fitting appointment per il mio vestito per il concorso di bellezza (giusto una prova essenzialmente per vedere se mi andava ancora o necessitavo modifiche) e Stefan voleva andare al cinema a vedere un film di guerra quindi abbiamo unito le due cose. Ah mi sono dimenticata di scrivere precedentemente che domenica sono tornati gli hommini dai boschi e Stef ha preso un altro cervo, Evvai! Mi piace la carne di cervoooo ;) Comuqnue in mattinata abbiamo fatto i compiti per il giorno dopo, così poi eravamo a posto, come pranzo ho avuto giusto una specie di spuntino, 6 nuggets di pollo da Wendy's e poi siamo andati tutti e tre insieme nel negozio dove ho comprato il mio vestito per fare questa prova. Susie aveva visto il vestito solo in foto e mi aveva già detto che non le piaceva, quando me l'ha visto indossato ha ammesso che era molto meglio ma che non la convinceva ancora; comunque a me piace e mi vedo anche più magra quindi direi che è perfetto haha. Dopo la prova del vestito, he è risultatao perfetto e quindi non ho bisogno di aggiungerci altre modifiche, abbiamo accompagnato Stefan al cinema e poi avevamo ben due ore da ammazzare.. Siamo andate in un paio di GoodWill stores e alcuni negozi di mobili di antiquariato, giusto per curiosare un po'. Siamo andate anche fino alla mall solo per andare in un negozio di DVD dove abbiamo preso alcuni film che secondo Susie "dovevo assolutamente vedere prima di partire dagli Stati Uniti" e che ci guarderemo insieme in questi giorni. Poi siccome stavamo morendo di fame ma non volevamo mangiare nulla di calorico, ci siamo infilate in un  supermercato per comprare 2 mele, 2 di numero, e le abbiamo lavate in macchina con una bottiglietta d'acqua haha cose pazze da ragazze affamate! E' in questi momenti che mi diverto con lei, quando passiamo i pomeriggi insieme e, nonostante la sua età, si comporta come se fosse un'amica. Dopo tutti questi nostri giri siamo andate a prendere Stef dal cinema e siamo tornati a casa dove quel buon angelo di Charlie ci ha fatto trovare la cena pronta: salsicce e cotolette di maiale con fagiolini.  Di sera poi mi sono sparata un bel po' di video su come camminare con la postura giusta per il concorso e ho cominciato ad esercitarmi con le scarpe che indosserò, giusto per essere più a mio agio. Poi doccia e a letto, visto che, anche se per un solo giorno di vacanza, sarebbe stato più duro rientrare a scuola.
Stamattina ovviamente svegliata in ritardo, fatto tutto di corsa e arrivata a scuola appena in tempo. Solite spiegazioni, esercitazioni appunti e disegni. Io e Bailey siamo andate fuori a fare un po' di esercizio e stretching ma poi non siamo riuscite a correre a lungo come al solito perchè tirava troppo vento e si moriva dal freddo, quindi abbiamo deciso di rimandare a domani. Quando ho chiamato Susie per farmi venire a prendere però lei era fuori città e nemmeno David rispondeva al telefono, così ero bloccata a scuola. Mi sono messa l'anima in pace e sono andata nella cheer room a studiare un po' per il quiz di domani in anatomia. Fortuna vuole che ho incontrato nei corridoi Frelix, un senior con cui non parlo praticamente mai che però mi ha chiesto cosa facessi a scuola a quell'ora e, quando gli ho detto che non avevo un passaggio, si è offerto lui ad accompagnarmi a casa. E per fortuna, infatti Susie non è ritornata fino alle 6!!Prima che ritornasse a casa io e Stefan ci siamo aiutati a vicenda a trovare i giusti outfit per domani; infatti in mattinata dovremo vestirci carini perchè avremo le foto di gruppo e a coppie per i partecipanti al concorso di bellezza, mentre invece di sera una cosa abbastanza elegante, che non ancora capito bene cos'è, per le cheerleader e i giocatori di football e softball. Da quello che mi ha spiegato Dancy è una specie di riconoscimento e dovrebbero tipo offrirci la cena e fare un po' di foto.. Bah non so, io comunque credo che ci vada con lei. Dopo lo sclero per aver scoperto che tutti i vestitini che mi ero portata dal'Italia mi vanno piccoli o stretti ed aver accettato la cosa come "Tanto da qui in poi vado solo in dimagrendo, non c'è modo che ingrassi ancora, sono a dieta fissa" ho scelto due abbinamenti carini e ho consigliato a Stefan un paio di camicie da mettere. Come cena abbiamo avuto solo homemade hamburgers visto che Susie era arrivata a casa tardino e poi mi sono messa qui ad aggiornare un po'. Tomorrow is gonna be a full day..so I guess it's time for me to o to bed.. See u soon :)

domenica 19 gennaio 2014

Post lungo (perdonatemi dovevo recuperare)

Come preannuncia il titolo, siete avvisati: vi aspetta molto da leggere, perché sono rimasta un po' indietro... Io riassumo per coloro a cui interessa, ma chiunque voglia saltare il post, è perdonato hahaah in ogni caso non vi perdereste grandi eventi, tranquilli! ;)
Gli ultimi tre giorni di settimana scorsa sono stati scanditi dagli allenamenti per track. Non sono ancora quelli diciamo ufficiali, e non lo saranno fino alla fine della stagione di basketball, ma essendo completamente fuori allenamento ed aggiungendoli ai workouts (un giorno di e uno no) sono comunque pesantini.
Mercoledì a scuola non è stato nulla di speciale.. In arte ho finito il dipinto con il paesaggio che però mi sono dimenticata di fotografare ma che non mi sembra uscito un granchè bene. Verso le 3, appuntamento quotidiano con Bailey a correre sul campo di track, questa volta ci siamo fatte un 400 metri, un 300, un 200 e un 100, il tutto ci viene sempre indirizzato la mattina stessa dal nostro coach anche se per ora non può ancora essere presente sul campo a coordinarci. Dopo ciò, visto che eravamo solo io e lei, si è offerta di darmi un passaggio a casa. Una volta a casa, siccome era il giorno di apertura del nuovo Walmart in Canton, dopo una doccia veloce ed essermi cambiata, io Susie, Stefan e Maw Daw, siamo andati a fare un giro per vedere com'è e sperando di trovare alcune promozioni (speranza miseramente fallita). Tornati a casa Susie ci ha preparato un po' di fried stakes con noodles e insalata e poi si è ritirata molto velocemente in camera sua perché non voleva perdersi nemmeno un minuto di  American Idol che iniziava quella sera stessa, tipica americana. Io dopo cena ho studiato un po' anatomia (il giorno dopo avremmo potuto rifare il test) e guardato un po' di tele ma non sono resistita tanto perché ero stanca dalla giornata.
Giovedì praticamente stessa cosa: in mattinata ho potuto rifare il test per Anatomy e questa volta è andato molto meglio; in arte ho iniziato un nuovo soggetto (natura morta) che ho deciso voglio esca fuori benissimo, quindi mi ci impegnerò tanto. Per il resto tutto al solito, nel pomeriggio abbiamo avuto workouts che sono stati così pesanti che poi io e Bailey ci siamo rifiutate di andare a correre: eravamo distrutte!! In pratica dopo stretching ed il solito riscaldamento (con addominali e tutto il resto) abbiamo dovuto fare una serie di 12 squads, 12 flessioni e 12 di quei cosi che fai una flessione e poi salti su con le braccia in aria. Da lì in poi si andava a ritroso: serie di 11, di 10, di 9 e così via fino ad uno. Magari può sembrare veloce, ma non lo è, e dopo un po' perdi davvero le forze. Va bè dopo questo sforzo immondo ma che fa solo bene a tutta la mia ciccia, Susie mi è passata a prendere e abbiamo passato tutto il resto del pomeriggio tra me, lei e Stef a cercare un po' su internet voli e destinazioni varie per il prossimo viaggio durante le Springbrakers (seconda settimana di Marzo). Dopo un lungo girovagare tra siti di offerte e low cost, e prezzi che si alzavano ed abbassavano, siamo finalmente riusciti a prenotare, solo l'aereo per ora, con destinazione, indovinate un po'.... WASHINGTON DC!!!! E per la bellezza di una settimana per di più! Sono esaltatissima, come sempre prima di partire :) Mi dispiace soltanto che Matt non possa venire con noi perché starà lavorando.. Oltretutto mi manca tantissimo, la sua assenza si sente un sacco in casa :(
Siccome quando avevamo finalmente finito era ormai sera eravamo pronti per cenare, prima però sono andata con Charlie in the country per dare da mangiare ai cani che poverini, con il freddo che c'è in questi ultimi giorni (cosa davvero insolita qui) staranno gelando. Per cena abbiamo avuto pesce al forno (simile al salmone ma non era salmone) con ocra che una specie di verdura, stranamente buona. In serata ho fatto qualche test in preparazione all'ACT, ma mi è venuto un mal di testa assurdo, sarà che sono stata tutta giornata davanti al computer, quindi sono solo andata a letto.
Venerdì, finalmente venerdì (la settimana è stata infinita) in Anatomia abbiamo iniziato un nuovo capitolo, in matematica soliti esercizi, in arte abbiamo visto un film The Bourne Supremacy, in storia abbiamo iniziato la Prima Guerra Mondiale (dal punto di vista statunitense of course) e in inglese avevamo un test su vocabulary. Siccome Bailey non poteva venire a correre perché aveva un appuntamento dal parrucchiere, sono andata da sola, ho corso esattamente come l'ultima volta e poi Michelle è venuta a prendermi visto che era a casa nostra d aiutare Susie con un piccolissimo matrimonio (una cerimonia per giusto 20 persone). A casa sono andata in camera a lavarmi e ad aspettare che il matrimonio finisse e che se en andassero tutti gli ospiti. Verso le 5, quando anche l'ultimo se n'era andato, io e Susie siamo uscite per andarci a fare la nostra seratina da donne ahhaha. Infatti Stefan e Charlie erano partiti per il deer camp, ovvero per passare il weekend nei boschi a cacciare, quindi io e lei siamo andate da King Buffet, il cinese all you can eat, dove però siamo state brave e abbiamo mangiato solo pesce (per non sballare la mini dieta che ci siamo imposte) ed io mi sono sorpresa di me stessa perché non ho toccato nemmeno un dolce nonostante ce ne fosse una tavolata piena... Dopo mangiato siamo andate al cinema a vedere August: Osage County con Julia Roberts e Maryl Streep, il quale, nonostante non fosse il massimo, aveva alcune scene carine e spiritose.  Tornate a casa lei è andata subito a letto, ma io non ero per nulla stanca, quindi mi sono messa a guardare un altro film: One Day, classica storia d'qamore un po' smielosetta giusto per addormentarmi con il sorriso.
Saturday, as much as friday, la giornata era tutta per noi (me e Susie). Infatti lei, non avendo alcun matrimonio o impegno di altro tipo in programma, aveva proprio voglia di andare in giro e goderci la giornata. Come vedete adesso andiamo molto più d'accordo, sarà che riusciamo a capirci sempre meglio (proprio a livello di lingua), che lei è più rilassata e che io ho più tempo da passare con lei, fatto sta che non fa più quegli specie di dispetti che mi davano sui nervi e, seppur il carattere di fondo sia sempre lo stesso, la noto molto più gentile e disponibili. E fidatevi, risolto il problema con lei, li ho risolti tutti! Non esagero, il suo umore può davvero cambiarmi la giornata così come la sua personalità può cambiare il corso di questa esperienza. Comunque, dicevo, siamo uscite presto, verso le 11 di mattina, e siamo andate a mangiare in un ristorante molto carino ma un po' lontano. Non mi ricordo il nome ma comunque mi era piaciuto perché c'era un lunghissimo buffet con tutti i contorni inimmaginabili e con qualsiasi portata prendevi avevi diritto a sceglierti quello che volevi come contorno. Con la pancia piena, siamo andate in questo cinema che era in zona (non quello in cui andiamo di solito), dove ci siamo sparate un altro film, lunghissimo tra l'altro e che non mi è piaciuto perché era troppo violento: 12 years a slave. Finito quello, siamo andate in un Dirt Cheap, come mi mancavaaaaa! Non entravo in uno da almeno due mesi hahah, purtroppo però non è stato molto soddisfacente.. Susie ha trovato un po' di cose per la casa mentre io solo un libro con consigli per il make up (praticamente inutile, lo so, ma caspita era a 75 cents!). Prima di tornare a casa poi abbiamo fatto sosta per sbirciare un caseggiato che sta costruendo una competitrice di Susie, ovvero un'altra organizzatrice di matrimoni molto conosciuta in quella zona. Lei voleva giusto vedere come andavano i lavori e, sempre per non smentirsi mai, continuare a criticarla e sminuire il posto per tutta la strada del ritorno, haha ormai la conosco. Una volta a casa era troppo stanca per cucinare, così abbiamo piazzato nel microonde una di quelle cene (rivoltanti) già pronte e ci siamo accontentate di una cosa così veloce. In serata, dopo esserci messe in pigiama, siamo restate in camera sua a vedere un dvd che mi ha fortemente consigliato perché diceva essere tra i suoi film preferiti, intitolato Ever After. Era carino, una versione un po' originale della storia di Cenerentola. Quando è finito le ho dato la buona notte e poi sono andata in camera a leggere fino a quando non mi si sono praticamente chiusi gli occhi.
Domenica è stata una giornata noiosissima e non stavo tanto bene fin dalla mattina, avevo una stanchezza assurda addosso e mal di testa fin dalla mattina, tanto che temevo mi stessi per ammalare, cosa che però fortunatamente non è successa. Mi sono dovuta svegliata presto perchhè Susie aveva ben 3 appuntamenti con delle spose a Rosegate, quella villa spersa nei boschi in cui eravamo stati poco fa. Mi aveva detto che non ero obbligata ad andare ma ho deciso di accompagnarla comunque, sperando che le facesse piacere e per dimostrarle di essere riconoscente per la giornata precedente che era stata davvero piena e divertente. Così siamo andate a mangiare in un posto appena fuori Canton, un buffet di carni di ogni tipo (sì ci piacciono i buffet!) e poi siamo andate dirette perché la prima sposa sarebbe arrivata all'1.30. Lì ho rivisto Linda, la proprietaria della venue che è sempre molto dolce, e poi, per le seguenti 4 ore e mezza, sono stata appiccicata ad una sedia in un angolo del salone con come sottofondo Susie che parlava a macchinetta con tutti i suoi clienti. All'inizio mi interessava abbastanza perché volevo vedere come funzionava queste cose ed ero curiosa, ma capite, dopo 3 appuntamenti in cui ve la sentite dire le stesse cose... cominciate a ringraziar e il cielo che almeno in quella casa c'era wi-fi. Sotto un certo punto di vista, anche se sembrava una cosa infinita, ammetto che è stata un po' interessante, perché ho potuto vedere bene come Susie si comporta in fatto di affare e come organizzava il tutto con le spose; infatti di solito, quando ha appuntamenti a casa, sto sempre in camera mia e non ho mai avuto modo di vedere in cosa consistevano. Quando ero ormai sera e il sole stava tramontando (non scherzo) siamo ritornate a casa, dove ci aspettava una beef stew bollente e poi le mie copertine belle calde per vedermi un altro film, Interstate 60.

martedì 14 gennaio 2014

L'inizio di una nuova era

Ebbene sì, come preannuncia il titolo, qualcosa è iniziato ed è niente meno che la stagione di track, e con essa i miei allenamenti e i miei giorni da sportiva hahah. Per essere più precisi, track vero e proprio non è ancora iniziato, inizierà non appena finisce basketball (qui nella mia scuola non fanno mai due sport in contemporanea) però il nostro futuro coach, al momento dell'iscrizione ci ha chiaramente fatto capire che inizierà subito ad essere tosto, quindi per chi non fosse sotto allenamento (presente!) sarebbe stato meglio iniziare al più presto in modo da arrivare preparato. Così con l'inizio della nuova settimana, io e Cassie abbiamo deciso di iniziare ad andare sul campetto di atletica dopo scuola per allenarci per conto nostro. Oltretutto questo mi aiuta anche a perdere un po' di peso in vista del concorso di bellezza e del prossimo ballo, quindi è tutto un vantaggio.
Quindi ieri, dopo un normalissimo giorno d scuola, sono andata nell'aula del mio professore di storia, dove si fermano un po' tutti per chiacchierare, per aspettare Cassie che, a differenza mia, ha la sesta ora. All'ultimo però mi ha mandato un messaggio per dirmi che non poteva più venire, quindi seppur riluttante, mi sono avviata da sola. Fortunatamente, nei corridoi ho incontrato Bailey, un'altra Senior che si è iscritta insieme a me per track, che, per coincidenza stava andando anche lei a correre e che, dopo di quello aveva una sorta di incontro nella palestra della scuola con altre ragazze ed una coach per workouts a cui mi ha invitata ad andare con lei. Ho deciso di andarci e così anche Dancy che, passando in quel momento nel corridoio ha captato la nostra conversazione e ha deciso di venire anche lei giusto per fare un po' di esercizio. Quindi i e Bailey siamo andate a correre un po' e poi, alle 3,30 siamo andate in palestra dove ci ha raggiunte anche Dancy e dove c'erano 3 ragazze con cui non ho mai stretto più di tanto, e Holly. La coach ci ha spiegato che quello era un gruppo di workout due volte a settimana per potenziarci, indipendentemente dallo sport che facciamo. Quindi io, completamente fuori allenamento e sapendo che non può farmi più che bene, ho deciso di cominciarci ad andare. Non è stato facile per niente!! Dopo lo stretching iniziale abbiamo avuto come riscaldamento 100 salti alla corda, 50 addominali e 20 flessioni. Poi abbiamo fatto 3 serie di salti, squats e piegamenti con l'asta con i pesi! Tremendo, non sentivo più le spalle; e la cosa peggiore è che sapevo che quello era nulla rispetto al dolore che avrei provato il giorno seguente! Mentre eravamo lì è venuto a spiare il lavoro il nostro futuro coach di track che ci ha detto che voleva che afterwards facessimo 2 serie da 400 metri e 2 serie da 100, nonostante avessimo già corso un po'. Così io e la povera Bailey, accompagnate da Dancy che, non so come ma non si stanca mai, ci siamo fatte queste benedette serie. Con le gambe praticamente tremanti (non sono abituataaaa) sono ritornata a casa accompagnata da Dancy e, sulla strada, ci siamo fermate a prenderci una limonata perché necessitavamo di zuccheri. A casa Susie era nel bel mezzo di un appuntamento con una sposa, così sono andata in camera mia a cambiarmi e ad iniziare i compiti dato che, purtroppo, il giorno dopo avremmo avuto 2 test. Quando ormai la sposa se n'era andata ed era ormai quasi ora di cena, sono scesa e siccome Susie stava uscendo per andare da Dollar General a comprare un paio di cose che le servivano, l'ho seguita e sono andata con lei (in pantaloncini ed infradito, giusto per farvi capire il tempo del Mississippi a Gennaio). Tornate a casa ha preparato la cena: tagliatelle con una specie di panna e pezzettini di pollo grigliato, con fagiolini come contorno. Di sera dovevo ancora finire i compiti e poi, stanchissima e dolorante ho fatto una doccia veloce prima di andare a letto.
Oggi mi sono svegliata un po' tardi, quindi ho fatto tutto di corsa. Mi facevano un po' male le gambe e le spalle, ma onestamente, meno di quanto temessi. Prima ora test di anatomia che è andato malissimo, non solo a me ma a tutta la classe, sono stata l'unica a passarlo e pure di poco (76) e quindi la prof ha detto che sta pensando di farcelo rifare. Quello di matematica della seconda ora invece andato benissimo. In arte il mio progetto del paesaggio va avanti e ogni giorno prende un po' più forma. All'intervallo mi sono andata ad iscrivere per la Senior play che, non è niente di che, ma un piccolo spettacolo teatrale che metteranno in scena alcuni Seniors per la fine dell'anno. Non so ancora niente al riguardo ma questa era una cosa che volevo fare fin da prima di partire, quindi non ho esitato ad iscrivermi. Sempre all'intervallo ho incontrato Turner il quale mi ha fermata dicendo che doveva darmi il suo  regalo di Natale ritardatario. Mi ha fatto un piccolo ciondolino con scritto da un lato "Guardian Angel" e dall'altro l'immagine di un angioletto con scritto "Angel Gabriel-ITALIA". E' stata una cosa così carinaaaaaaa! Mi ha detto che appunto è un ciondolino da attaccare ad una collana e che mi dovrebbe proteggere. Io siccome non avevo nessuna collana l'ho attaccato al mio braccialetto Pandora e mi piace un sacco. E' stata particolare come cosa e il fatto che l'angelo protettore fosse proprio quello italiano mi ha fatto capire che ha cercato di trovare proprio quello giusto per me; mi ha cambiato la giornata :))
Storia l'ho passata a prendere appunti ed in inglese invece abbiamo letto il libro. A fine scuola io e Stefan siamo andati in segreteria a comprare la maglietta della scuola in occasione di Who's Who il cui tema, come avevo già detto sarà Romeo and Juliet. Per tutta la sesta ora sono restata un po'  nella classe del mio professore di storia un po' in biblioteca con Dancy che stava lavorando ad un progetto e poi io, Cassie e di nuovo Bailey, siamo andate sul track field per correre. Oggi coach Ben (il coach di track) ci ha lascito detto di fare 4 serie da 400 metri alternate l'una e l'altra da 3 serie di 400 metri camminando.  Oggi non avevamo workout quindi finito quello eravamo a posto ma è stato comunque distruttivo, contando che ero ancora un po' dolorante dal giorno prima. Non voglio immaginare domani mattina quindi, quando le due cose si sommeranno. Cassie mi ha dato un passaggio a casa perché Susie era in Jackson, Prima di tutto mi sono fatta una doccia e poi ho letto un po' rilassata spaparanzata sul divano fino a cena. Come cena abbiamo mangiato un homemade  hamburger con fagioli e poi siamo restati a chiacchierare un po' in cucina. Poco fa mi sono portata un po' avanti con i compiti per giovedì ed ora, credo che mi tocchi andare a dormire visto che devo riposare, domani ho ancora allenamento e che i  due cuscini sotto la schiena non sono abbastanza perché mi sta torturando:

domenica 12 gennaio 2014

Bridal Show

Posso dire di essere serena. Riflettendo un po' mi sono accorta di non avere nessuna preoccupazione al momento a turbarmi (se non quella di perdere pesooo) e me la sto vivendo bene. Nella routine di questo posto un po' pazzo sono riuscita a trovarmi un equilibrio.  Il weekend è volato e domani mattina è già lunedì.
Ieri mattina, una volta scesa a colazione ho trovato Susie e Stefan intenti a dipingere sul tavolo da cucina (provocando una puzza assurda di  tempera oltretutto) delle piccole casettine per gli uccelli in legno che sarebbero state il gadget del nostro stand allo show di oggi. Erano centinaia, quindi sono stati in ballo tutta mattina (senza nemmeno finirle) mentre io li aiutavo pinzando sopra ciascuna il biglietto da visita della venue. Per pranzo abbiamo mangiato velocemente corndogs, che non sono il massimo per la mia dieta, lo ammetto; ma è weekend, si può sgarrare. Subito dopo pranzo siamo andati con David anche ad allestire lo stand, che qui chiamano booth per oggi. Il posto dove si sarebbe tenuto il bridal show era l' Esposition Center in Jackson, un posto enormeee! Il booth, seppure non totalmente finito, sembrava davvero carino. Tornati a casa Susie doveva finire di dipingersi le sue casette, io ho fatto un paio di lavatrici e mi sono letta un po' di articoli con consigli in preparazione all'ACT. Verso le 5.30 siamo usciti per andare a mangiare nientemeno che.. al ristorante italiano! Si chiamava Olive Garden ed io ho preso un piatto chiamato Tour of Italy con un assaggio di tagliatelle, lasagne e parmigiana che era la fine del mondo. La cosa carina poi era che continuavano a portarti pane ed insalata a non finire, tutto quello che riuscivi a mangiare! Siamo tornati a casa e siccome mi dispiaceva per lei, ho aiutato un po' Susie a finire le casette restanti.  Poi in serata sono andata in camera a vedermi The first wives club che però era abbastanza noiosetto o ero io troppo stanca perché mi sono addormentata a  metà.
Stamattina sveglia, doccia, e poi mi sono scelta l'outfit (che doveva sembrare abbastanza professionale) e poi mi sono preparata per andare con Susie a questo famoso bridal show in cui eravamo in ballo da ormai una settimana. Prima però avremmo avuto appuntamento per pranzo con Linda, un'amica di Susie e copropietaria della venue, che avrebbe lavorato con noi al booth. E' stata gentilissima e ci ha voluto offrire il pranzo ed è anche una persona molto dolce. Abbiamo mangiato pamenta cheese, in questo posto in cui non ero mai stata, chiamato Newk's e poi siamo andate a Jackson per finire di sistemare il booth ed in tempo per l'apertura al pubblico dello show. ecco come si presentava il nostro stand:

Carino vero? con tutte le foto, le casettine per gli uccelli e tutto quel verde. C'erano un sacco di stand di ogni tipo, da quelli di torte e cupcakes, ai vestiti da sposa e agli smoking, dai fotografi ai massaggiatori e venditori di servizi di pentole e argenteria. Era praticamente una fiera della sposa. E' durato dalle 2 alle 5, tempo durante il quale , provvista di targhetta con il mio nome attaccata alla giacca, ho dovuto sorridere a tutte le spose che arrivavano e chiedevano informazioni a Susie o Linda riguardo la venue e se ne andavano tutte contente con la loro casettina in legno. Tra una cosa e l'altra però sono riuscita a sgusciare via per un po', fare un giretto intorno, assaggiare una cupcake (ops!) e andare a vedere la sfilata, nella stanza di fianco. Questa si che era una vera sfilata, con tanto di passerella, pettinature e trucco spettacolari e decine e decine di modelle magre come stecchi. Sono restata a guardarla finchè ho potuto, ovvero fino a quando Susie non mi ha chiamata chiedendomi di tornare per aiutarle. Linda se n'è andata un po' prima cosicché alla fine io e Susie abbiamo avuto tutto il grosso da fare perché ci siamo dovute smontare tutto il booth da sole e caricare pezzo per pezzo in macchina, facendo aventi-indietro fino al parcheggio per almeno 10 volte. In generale però mi è piaciuto, respirare un po' l'atmosfera di matrimoni e vedere tutti quegli stand che erano uno più bello dell'altro.
Uscite da lì, Susie, volendo ringraziarmi per averla aiutata con questa cosa, mi ha portata da Pizza Hut e ha pagato lei per la pizza. Adesso son qui mezza tramortita sul letto che non ho ancora bene idea di che cosa fare perché non ho per niente sonno. In ogni caso non mi conviene andare a letto troppo tardi perché domani ho scuola ed inizio ad allenarmi, molto soft, con Cassie.
Alla prossima

venerdì 10 gennaio 2014

Back to school

In questo post riassumo brevemente quella che è stata questa settimana anche se oggi non ho proprio voglia di scrivere e lo faccio solo per non lasciarmi indietro troppo (anche perché sono 3 giorni che rimando):
Lunedì purtroppo (e con un giorno in anticipo rispetto l'Italia) sono dovuta tornare a scuola. Dico purtroppo ma sotto sotto non è poi così una brutta cosa, almeno so come impiegare le mie giornate e poi è già il secondo quadrimestre, ci avviciniamo alla graduation! Comunque, giusto per iniziare un po' più soft, era solo half day e quindi siamo usciti alle 11. Con il fatto che tutte le classi erano più corte i prof non hanno fatto nulla di che se non darci il benvenuto ed introdurre quello che faremo nel secondo quadrimestre (e chissà come mai sono diventati tutti più severi!). Ho rivisto tutti e sono riuscita a scambiare due chiacchiere con Dancy e Holly, giusto per sapere come hanno passato le vacanze. Alle 11 Susie ci è venuta a prendere, siamo passati da casa a cambiarci le uniformi e poi siamo andati in Madison a pranzare da Backyard. Dopo pranzo abbiamo accompagnato Stefan dal parrucchiere che aveva bisogno di sistemarsi un po' il cespuglio che gli era cresciuto in testa (cosa che necessiterò anche io al più presto) e, mentre lui era dentro, io e lei siamo andate da Walmart che era proprio lì di fianco a giusto per passare un po' il tempo e dove io ho comprato il nuovo cd di Beyoncè. Poi siamo andati con Susie all'Ice House dove lei doveva riportare a casa un paio di cose che aveva lasciato lì per il bridal show (e tocca a noi caricarle e scaricarle dalla benedetta macchina) e poi prima di tornare a casa abbiamo fatto una sosta da Good Will, il mercatino vintage, per vedere se trovavamo ancora qualcosa di interessante e io ho comprato un libro intitolato The color of water che non so quando avrò tempo di iniziare visto che sto ancora leggendo quello che ho ricevuto per Natale. Una volta a casa abbiamo cenato con pork joint e broccoli. Ah vi avviso, mi sono messa a dieta, ma seriamente, nel senso che non mangio più nessun dolce e sto molto più attenta rispetto prima, questi ultimi 4 mesi sono dedicati al dimagrimento!! (esiste questa parola? mah).
Martedì primo full day a scuola. Tutti i prof hanno iniziato sparati con le lezioni ed anche in arte ci siamo messi ad usare le tempere, questa volta seriamente con tutti i colori, e il prof ha assegnato a ciascuno una fotografia con un paesaggio che dobbiamo dipingere su una tavoletta di legno nelle prossime due settimane. In inglese abbiamo iniziato a leggere un nuovo libro intitolato Wonnder che mi ha già iniziato a prendere. Dopo scuola Stefan è rimasto per l'allenamento di track mentre io sono tornata a casa con Susie. Dopo essermi cambiata e rilassata un po' siamo uscite per andare in una cartoleria dove io dovevo comprare un po' di materiale per la scuola e al supermercato per fare la spesa con i nuovi cibi dietetici! Hahaha non spaventatevi, nulla di che, ma siccome ho parlato con Susie di questo mio nuovo obbiettivo di tornare a casa con la stessa taglia con cui ero arrivata (visto che sono ancora il largo anticipo) ha deciso di aiutarmi e ne ha approfittato per entrare anche lei in dieta e perdere qualche kiletto. Quindi ci siamo scelte un po' di cibi un po' più salutari ed abbiamo pianificato il menù della settimana: possiamo farcela!! Lei come primo passo ha deciso di smettere completamente con le diet cokes (se ne beveva 2-3 bottigliette al giorno!) io di non toccare dolci. Tornate a casa abbiamo cucinato insieme: lei ha preparato i fagiolini e un po' di verdure mentre io ho cucinato ancora i ravioli con gli spinaci visto che l'ultima volta erano piaciuti a tutti e che sono ancora il mio piatto preferito. Abbiamo cenato tutti insieme e poi io ho fatto i compiti.
Mercoledì stessa tiritera del giorno primo con l'eccezione di un quiz alla prima ora (andato bene, ho preso 100!)  e che la prof di matematica (abbiamo finito trigonometria e ora iniziamo calculus) era assente e avevamo la sostituta. Ci hanno consegnato anche le pagelle che contenevano il voto dei 9 weeks test,degli esami di fine semestre e del semestre in generale. ecco la mia:

Dopo scuola sono tornata a casa e mentre Susie era immersa in carte e documenti vari per i prossimi matrimoni, ho fatto un po' di compiti. Poi siamo uscite perché aveva bisogno di fare shopping per trovare un outfit per domenica: infatti ci sarà un altro bridal show, questa volta tenuto in un altrro posto in Jackson dove noi andremo a  gestire uno stand per una nuova venue  in the country dove Susie organizza matrimoni. Quindi aveva bisogno dei miei consigli per trovarsi qualcosa di carino da mettere. Siamo andati in questo store di vestiti chiamato Cato e Susie, sotto mio consiglio ha trovato una specie di maglioncino fatto tutto a rete abbinato ad una canotta nera che le sta bene. Anche io non sono tornata a mani vuote! Hhaahah diciamo che mi sono fatta un regalino per la mia pagella :) infatti ho comprato un paio di stivaletti estivi di cui vado molto fiera ed un'altra (la settima) cover per l'iphone. Quando siamo tornati a casa ci è venuta a trovare un'intera famigliola (genitori e due figli) che mi hanno detto essere amici di famiglia. Non sono rimasti tanto, giusto un'oretta e a quanto ho capito devono abitare molto lontano perché non si vedevano da tantissimo e si sono scambiati solo ora i regali di Natale. A cena abbiamo mangiato il pesce brasiliano che fa sempre con dei mega maccheroni (ultimamente vanno pazzi per la pasta o sbaglio?) sempre con la stessa salsina del pesce.
Dopo cena, mi sono dedicata all'iscrizione per l'ACT cosa che per altro mi ha portato via quasi tutta la serata. L'ACT, per chi non lo sapesse, è una sorta di test, uguale per tutti i Senior che va fatto a livello nazionale per poter accedere ad un qualunque college. Io che non sono americana non dovevo farlo, ma è una cosa che ho deciso di fare spontaneamente perché potrebbe darmi crediti quando torno in Italia e poi, non si sa mai che voglia venire qui in America a fare l'università un domani, e mi sarà utile. Lo sosterrò l'8 febbraio nella sede apposta in Ridgeland, si preannuncia difficile, una cosa simile alle invalsi, ma per lo meno ci proverò! Dopo aver completato l'iscrizione ero davvero stanca, quindi solo doccia, compiti e poi a letto.
Ieri siamo arrivati in ritardo a scuola perchè Susie si è addormentata sul divano -.- . In giornata è andato tutto bene e la cosa che mi ha assolutamente cambiato la giornata è stato quando, all'intervallo, abbiamo dovuto rivotare, final countdown, per Who's who (le varie premiazioni per ogni categoria, dal più carino al meglio vestito al più simpatico e così via...). Siccome avevamo già votato precedentemente, questa volta c'erano solo tre nomi, i più votati, per ogni categoria e noi potevamo rivotarne solo uno tra quei tre. La cosa che, come dicevo, ha completamente made my day, è stato il fatto che ho ritrovato il mio nome sotto un sacco di categorie! Il che significava che molte persone mi avevano votata, al punto tale che rientravo fra i primi 3! Wow, sinceramente essendo un'Exchange student ed in questa scuola da solo 4 mesi, non mi sarei maia spettata di essere così ben vista, ero contentissima. Anche se non vincessi niente mi è bastata comunque la soddisfazione di vedere che un sacco di persone mi hanno pensata ed effettivamente votata :) Sempre all'intervallo ieri, come ogni mese, avevamo la Senior Breakfast tutti insieme nella biblioteca della scuola.
Nel primo pomeriggio Susie mi ha portata con lei a vedere Rosegate che è appunto quella nuova venue di cui parlavo poco prima in campagna per cui faremo uno stand domenica al grande bridal show di Jackson. E' assolutamente bellissima: si tratta di una villa tutta in legno che da su un lago pieno di cigno, completamente immersa nel verse, con un porticato enorme e un sacco di panchine a dondolo sparse qui e là, mi piace davvero tanto. Siamo andate lì anche perché Susie doveva parlare con la proprietaria e firmare alcune cose. Sulla strada del ritorno, essendo entrambe affamate, ci siamo fermate ad una stazione di servizio per uno snack (solo e solamente noccioline, non sgarriamo). Abbiamo avvistato un Flea Market, lei adora questi posti, e ci siamo fermate perchè voleva vedere se riusciva a trovare qualche mobile di antiquariato ma senza successo. Non potete capire quanto pieno zeppo di roba quel posto fosse.. credo che non riusciranno mai a venderla tutta! Ultimamente però piace anche a me andare in questi posti a curiosare  e passeggiare tra la marea di cose vecchie esposte, cose che non si trovano più da nessun'altra parte. Anche il solo pensiero che tutta quella roba apparteneva a qualcun altro un tempo e che ogni singolo oggetto ha dietro tutta una storia che l'ha portato a finire proprio lì sotto i miei occhi mi emozionava.  Arrivate a casa abbiamo cenato subito e abbastanza in fretta visto che Susie avrebbe avuto un appuntamento in serata con una coppia di futuri sposi a casa e voleva finire in cucina prima che arrivassimo. Abbiamo avuto un sandwich con carne barbecue e crocchette di pollo. Io poi sono andata a farmi una bella doccia, farei pochi compiti che avevo e dei begli auguri al mio migliore che oggi (ieri per l'Italia) ne fa 18!! Il fatto che non sia  lì con lui e che domani non potrò essere alla sua festa ( non una a caso ma quella del 18 che è la più importante) mi riempie di tristezza, ma purtroppo lo sapevo già prima di partire e, si sa, son scelte.
Oggi, finally friday (questa settimana è sembrata infinita) solite lezioni, anatomia abbiamo fatto un esperimento sul battito cardiaco, calculus delle disequazioni con i valori assoluti, in history abbiamo iniziato la prima guerra mondiale e in inglese siamo andati avanti a leggere. Il prof di arte, durante lezione, mi ha chiesto se, invece di lavorare al mio progetto del paesaggio, potessi andare con lui ad aiutarlo a dipingere la scenografia per il palco per la serata di Who's Who e del concorso di bellezza. Ovviamente ho accettato volentieri e lusingata e, in anteprimissima, ho scoperto qual'è il tema della serata (queste cose, così come l'Homecoming hanno sempre un tema): Romeo and Juliet! Wow, la storia di due innamorati italiani, non poteva andarmi meglio! hhaaha Infatti io ho dovuto dipingere i mattoni del balcone di Giulietta, non è ancora finito ma quello che c'è per ora è proprio carino, scatterò una foto se ne ho l'occasione. all'intervallo oggi poi c'era un incontro per la squadra di track femminile alla quale, un po' buttandomi nel vuoto senza sapere esattamente quello che mi aspetta, mi sono iscritta. Infatti si tratta tipo di atletica in cui io, onestamente, non sono per nulla una cima. Ma, sono qui per sperimentare e poi, ho davvero voglio di fare qualcosa in questi ultimi mesi e questo è quello che mi intriga di più. Mi piace abbastanza correre ma per il resto delle discipline sono negata, quindi si vedrà. Nel pomeriggio dopo scuola sono andata con Susie all'Ice House dove dovevamo prendere tutto l'occorrente per metter su lo stand di domenica e dove lei aveva appuntamento con una sposa. Sulla strada del ritorno abbiamo trovato un saaacco di traffico quindi non siamo tornate a casa prima delle 5.30. Stefan ha deciso di andare alla partita di basket della scuola con dei suoi amici, invece io sono rimasta a casa visto che non ci sarebbe stata nessuna ragazza delle mei amiche e visto che ero abbastanza stanchina. Io e Susie dunque siamo adnate a trovare Maw Dawn e poi a mangiare da McAlister's. Poco dopo essere ritornate a casa è venuto David il quale oggi ha comprato una nuova macchina, una Range Rover e voleva farmi fare un giretto. Così mi ha caricato su e siamo andati un po' in giro per Canton chiacchierando e ascoltando musica. Siamo tornati poco fa ed ora eccomi qui, ad aggiornare il mio blog da brava Exchange student. Prima di salire in camera Susie mi ha dato un dvd che ha detto di aver trovato stamattina, Julie&Julie che mi ha detto che tutte le altre ragazze hanno adorato e che  mi ha consigliato di guardare, quindi credo che lo metterò su adesso e che me lo guarderò per il resto della serata. Buon weekend a tutti, ciaaaao.

mercoledì 8 gennaio 2014

Brides, brides, brides

Gli ultimi giorni di vacanza, dato che c'era ancora un altro matrimonio in ballo ed il bridal show all'Ice House, sono stati comunque pieni e tutt'altro che rilassanti!!
Venerdì, come ogni "giorno prima" è stato molto intenso e scandito dai preparativi per Susie e quindi, di conseguenza, anche per me. In mattinata, mentre lei lavorava sui bouquet io ho avuto tutto il tempo per fare colazione con calma e rilassarmi davanti alla tele, mentre invece Stefan (haha poveretto) è dovuto andare con David a prendere alcuni tavoli da caricare sul furgone. Per pranzo ho raggiunto Susie nell'altra casetta e siccome stava ancora lavorando sodo, ho deciso di cucinare io il pranzo e ho preparato i ravioli con ricotta e spinaci (letteralmente adoro i ravioli) e li abbiamo mangiati insieme.  Nel pomeriggio siamo dovuti andare un po' ovunque ma Stefan era tornato e quindi è venuto anche lui con noi: prima di tutto siamo dovuti andare alla location dove ci sarebbe stato il matrimonio, una bellissima casa d'epoca in legno in centro Jackson che era la casa di una famosa scrittrice di qui, Eudora Welty,  a portare tutto quello che ci sarebbe servito il giorno dopo e mettere giù tavoli e sedie. Dopodichè siamo dovuti andare a decorare anche la chiesa (un edificio nuovissimo e super tecnologico che mi ricordava di più un teatro onestamente) e una sala da pranzo al Country Club di Jackson perchè, quella sera stessa i futuri sposi e i loro amici più intimi avrebbero avuto una cena lì. Come se tutto ciò non bastasse, stanchi morti siamo anche dovuti ficcarci in un supermarket per fare la spesa delle ultime cose che servivano Susie. Lei però poi è stata gentile: vedendo che l'avevamo accompagnata ovunque per tutta la giornata, dandole più che una mano con tutto il lavoro che aveva da fare, e visto che eravamo stanchi ed affamati, ci ha portato al King Buffet: un ristorante di cucina cinese-giapponese a buffet in Jackson, e ha pagato lei! Era tutto buonissimo e, essendo a buffet all you can eat, non vi dico quanto ci siamo abbuffati! Io mi sono fatta 3 piatti pieni di tutto e di più, ogni sorta di riso, pollo cotto in tutte le maniere, frutti di mare, sushi e persino pizza e patatine fritte (sì anche io mi sono chiesta cosa ci facessero lì!). E poi, per concludere, un altor piatto con tutti gli assaggi di dolci che c'erano e una coppetta di gelato. Non esagero nel dire che, una volta finito, mi sentivo davvero scoppiare. Facevo fatica a respirare da quanto ero piena e mi si era gonfiata tutta la pancia. Stefan era nelle mie stesse condizioni perché anche lui si era riempito fino alla nausea e ci prendevamo in giro a vicenda ma poi non riuscivamo a ridere perché ci faceva troppo male la pancia!Non vi dico il viaggio di ritorno in macchina: tutti e due tramortiti da tutta quella roba che avevamo mangiato e Susie che temeva le vomitassimo in macchina. Hahahah va bè comunque a parte tutto ciò, siamo ritornati a casa sani e salvi ma stanchi e bisognosi del bagno, quindi, aspettandoci il giorno dopo una lunga giornata di lavoro che sarebbe iniziata di mattina presto, siamo andati tutti a dormire.
Il Sabato era il giorno del matrimonio e per le 8 eravamo già in pieno a caricare la roba sul furgone. Infatti sarebbe iniziato alle 2 di pomeriggio, più presto del solito, e quindi avevamo solo mezza giornata per organizzare il tutto. Oltretutto questa volta non saremmo stati in molti ma solo Susie, Michele, Ryan, Dom, Stef e io. Quindi ci siamo divisi: io e Susie siamo andate in chiesa a mettere su i fiori, incontrare la sposa, consegnare i bouquet e finire le ultime cose, mentre gli altri hanno cominciato ad andare sul posto per scaricare il tutto ed iniziare a decorare il salone.  Quando anche io e Susie li abbiamo raggiunti; abbiamo finito con le decorazioni e riscaldato tutto il cibo. Quando tutto era pronto, a turni siamo andati al Mc che, per pura volontà divina, era proprio all'incrocio della strada, per un pranzo veloce e poi ci siamo messi in attesa degli invitati che non hanno tardato ad arrivare. Onestamente, è stato il matrimonio più corto a cui abbia partecipato da lavorante e non. E' durato solo un'oretta e mezza e sembrava quasi che gli invitati avessero fretta di mangiare ed andarsene. Bah, meglio per noi, avremmo finito prima. Comunque era tutto perfetto, nessuno si è lamentato e mi sembra che sia andato tutto bene. Quando per loro era finito il tutto però, per noi doveva ancora iniziare il grosso del lavoro. Dopotutto però non è stato così straziante: in un paio d'ore siamo riusciti a lavare tutti i piatti e le pentole, pulire la cucina e risistemare tutto il resto della casa. I maschi ci hanno fatto il piacere di caricare loro il furgone e poi, un po' stanchini ma soddisfatti perché questo sarebbe stato l'ultimo matrimonio di questa stagione, siamo tornati a casa. Sulla strada del ritorno ci siamo fermati da Burger King dove mi sono presa un sunday che sarebbe stato la mia cena. A cas aho fatto una bella doccia rinfrescante e prima di andare a letto ho puntato la sveglia per il giorno dopo: infatti sarebbe stata la giornata del mio famoso debutoo come modella!!
Infatti domenica Susie ha avuto nell'Ice House, una delle sue venues dove organizza matrimoni, un bridal show che è essenzialmente una sorta di fiera, con vari stands (di fioristi, fotografi, catering, make up artists, parrucchieri, pasticceri e chi più ne ha più ne metta) tutti dedicati ai matrimoni, a cui erano invitate tutte le future spose che volevano curiosare un po' e cercare contatti. Uno dei negozi di abiti da sposa che sarebbe venuto ad esporre ha deciso di fare una mini sfilata e dè qui che entriamo in scena io, Cassi , Marion ed Adriane. La sera prima ci eravamo sentite per messaggio ed eravamo tutte esaltatissime dalla cosa! Cassi, nono conoscendo molto Jackson, è venuta a casa nostra verso le 9 del mattino e le avremmo dato noi un passaggio. In realtà l'ora di incontro era alle 11, ma visto che Susie doveva andare lì prima ed era il nostro unico passaggio disponibile, siamo andate con lei. Purtroppo per Cassi, dal momento che era lì, Susie non ha esitato a metterla al lavoro chiedendole di aiutarla. Mi è dispiaciuto ma d'altronde lei è fatta così e non c'è niente che possa fermarla. Quindi, mentre aspettavamo che arrivassero anche le altre, abbiamo dovuto scopare un po' il pavimento e aiutare a spostare i tavoli degli stands. Alle 11 però, quando sono arrivate anche Marione Adriane, siamo andate al piano di sopra dove ci aspettavano ben 3 ore di trucco e parrucco. A nostra insaputa c'erano anche altre 2 modelle, entrambe al primo anno di college, di cui però non mi ricordo nemmeno i nomi perché ci ho parlato talmente poco.. Il ragazzo che ci ha truccate e acconciate si chiamava Gary ed era fantastico. Era uguale al truccatore della protagonista di Hunger Games, vi giuro. Troppo gentile, in due minuti ce lo siamo fatto amico e ci chiamava a tutte baby hahahah . Quando è venuto il mio turno per i capelli se n'è saltato fuori con un "Baby, ti voglio trasformare in Rihanna" non ce l'ho fatta a trattenere una risata e questo è stato il risultato del suo colpo di genio:

Carino, mi piaceva perché sembravo davvero rasata da un lato come Rihanna ma faceva malissimo, avevo tuti i capelli tirati. Mentre finiva di farci i capelli a tutte, la mamma di Marion è salita a trovarci, darci l'imbocca al lupo e ci ha portato a tutte delle patatine dal Mc, come non amarla? Intanto sentivamo che il posto di riempiva sempre di più di gente perché ci raggiungevano le voci. Ammetto che ero abbastanza emozionata! Siccome eravamo un po' in ritardo con i tempi (la sfilata iniziava alle 2) Gary si è dovuto sbrigare un po' con il trucco ed onestamente il mio non mi piaceva per niente, ma va be', amen.
E poi sta benedetta sfilata è iniziata. Siccome il tema del bridal show era "Shine bright like a diamond" l'hanno aperta con quella (di Rihanna appunto, come la nuova me haha che coincidenza)  ed è stato... bo direi emozionante! Indossare un abito bianco da sposa (con tanto di velo, bouquet e tutto il resto) scende da una scalinata a chiocciola e attraverlo la piccola cappella del locale finro all'altare per poi voltarsi e vedere i flash e le telecamere.. Wow! Non immaginatevi nulla di grandioso, ci saranno state un 150 persone non di più, ma non so, la luce, la musica, i flash e gli abiti.. mi sono esaltata comunque! E' stato anche davvero divertente però, ho sempre voluto provare l'emozione di indossare un vestito da sposa, non avrei mai pensato che ci avrei pure potuto sfilare! Subito dopo la sfilata con i miei due vestiti da sposa e uno da damigella, siamo uscite tutte quante insieme e ci siamo schierate davanti all'altare dove abbiamo ricevuto un po' di applausi. Uno dei fotografi in seguito mi ha fermata e mostrato un po' di foto che aveva scattato, mi ha lasciato i suoi contati e ci siamo già accordati per farmele inviare il prima possibile, ma per ora eccone qui alcuni ce ha fatto Susie con l'Iphone, giusto per darvi l'idea dei vestiti:



 
 


 

Finito il tutto ci siamo cambiate e poi, ci siamo potute un po' godere lo show come se fossimo delle future spose in cerca di spunti: ci siamo assaggiati tutti i campioncini delle torte e dei pasticcini, riempiti i piatti di ogni tipo di cibo e fatte delle foto divertenti ad uno stand fotografico. Oltretutto c'erano anche i rispettivi fidanzati di Cassi e Marion ed un paio di volte hanno fatto davvero finta di volersi sposare ed andavano a chiedere informazioni tutti seri ai vari stand. Anche Gary ne aveva uno e io mi sono presa il suo biglietto da visita perché, non si sa mai, nel caso che per il prom decida di farmi tramutare ancora in qualche pop star da lui, so come contattarlo.  Poi, quando le mie amiche se ne sono andate, sono rimasta con Susie per il resto del pomeriggio, un po' in cucina ed un po' ad uno stand di una sua amica. Siamo rimaste fino verso le 7 seppur lo show sia finito per le 5.30 perché dovevamo mettere un po' a posto. Quando siamo tornate a casa Charlie e Stefan ci avevano fatto trovare la cena pronta ma, almeno io, ero già piena di tutti quegli assaggini che avevo fatto a tutti i vari stand, quindi, giusto per non farli rimanere male, ho mangiato giusto un boccone del pollo e dei fagioli che avevano cucinato. E così è stato il mio ultimo giorno di vacanza prima del rientro (comunque sempre drammatico) a scuola. Decisamente soddisfacente direi! Ammetto che a volte mi pesa davvero tanto dover aiutare sempre Susie con i matrimoni (soprattutto a Capodanno!!!!) e starle dietro con quello che, alla fine è il SUO lavoro, ma devo riconoscere che, altrimenti, un occasione come questa non mi sarebbe mai capitata e che, dopotutto, è stato un pomeriggio molto divertente. Ultimamente poi, sebbene lei sia sempre la stessa e non è e non credo sarà mai una tra le mie persone preferite, abbiamo legato molto di più. Ho capito che se sto con lei molto tempo e l'aiuto in tutto quello che fa diventa più gentile e riconoscente. Proprio come era all'inizio. Quindi magari un po' di sacrificio e sbattimento in più possono valere la pensa di avere un'hostmom più normale e gentile.