venerdì 26 luglio 2013

White House Down

Today non ho fatto un granchè. Il venerdì e il sabato sono pieni di lavoro per Susie: stamattina ha cominciato a portare a Jackson le lampade che abbiamo preso ieri e nel pomeriggio aveva dei dolci da preparare; quindi non l'ho vista molto durante la giornata. Dopo la solita colazione, ho sistemato la stanza e, visto che avevo tanto tempo libero, mi sono chiusa in bagno a fare manicure e pedicure (con lo smalto azzurro scuro che ho comprato ieri) e una maschera di bellezza che ho trovato nel mio bagno (so benissimo che non servono a niente, ma era giusto per provarla).
Stefan sta cominciando a diventare un po' un problemino. Sta tutto il giorno chiuso in camera ed esce solo per i pasti (e nemmeno sempre), parla poco e non mi sembra che si stia divertendo più di tanto... Proprio oggi all'ora di pranzo, siccome non lo vedevo da ieri sera ed eravamo a casa da soli, gli ho chiesto se aveva voglia di uscire a mangiare qualcosa insieme ma mi ha detto che non gli andava. Caspita, io ci provo sempre a coinvolgerlo, anche in questi giorni ogni volta che scendevo a mangiare qualcosa o che io e Susie uscivamo gli chiedevo se voleva venire con me ma preferisce sempre restare in camera sua a guardare le partite di football. Non so davvero se abbia già nostalgia di casa, ed il che mi sembra davvero strano visto che siamo qui da solo una settimana, se sia svogliato, timido, arrabbiato o se semplicemente si immaginava tutto diverso. Io so solo che mi dispiace tanto sia vederlo sempre lì da solo, sia non poterci creare un bel rapporto perché, le poche volte che abbiamo passato del tempo insieme ed era più sereno, mi sono trovata veramente bene! Penso che se continua ancora così tra qualche giorno gli parlo. Non so bene nemmeno io cosa dirgli ma magari gli chiedo cos'ha, se ho o hanno fatto qualcosa di sbagliato o se c'è qualcosa che non va. Oggi addirittura sono andata sul suo profilo di fb per ricavarne qualcosa e ho ricopiato tutti i commenti che scriveva in danese sotto ai post dei suoi amici su Google Traduttore per vedere se magari diceva qualcosa al riguardo. Invece erano tutte cose carine: ha scritto che si trova bene, che ascolta con attenzione quando la gente parla per migliorare l'inglese, che ha iniziato gli allenamenti di football e che mangia bene. Ma allora qual è il problema? E' solo lui davvero strano? Mah.
Quindi alla fine ho mangiato da sola (una tristezza assurda) e, pur avendo una voglia immensa di un bel panino croccante, mi sono ritrovata a mangiare uno schifo di sandwich con un fake French bread che, pensando di fare una cosa carina, Susie mi aveva comprato e lasciato sul tavolo; ma che in realtà non era altro che pane al latte a forma di baguette. Qui non esistono panifici o il nostro pane fresco, profumato e croccante. Qui tutti mangiano solo sti cavolo di panini al latte dolci, di tutte le forme e che si tengono per giorni e giorni in frigo... Miss u Italian bread! :(
Dopo pranzo sono tornata in camera e mi sono sparata un film, Elizabethtown con Orlando Bloom (<3) fino a quando non è arrivato Stefan dicendo che stasera saremmo andati tutti al cinema e che io e lui potevamo scegliere il film. Così abbiamo guardato un po' di trailer e poi abbiamo optato per White House Down una sorta di film thriller-d'azione. Siamo usciti alle 6.30 perché il film iniziava alle 7.00 ed il cinema era un po' lontanino. Quando siamo arrivati, essendo venerdì sera, era pieno di ragazzi della nostra età; non vedo l'ora di poterne conoscere un po' quando inizia la scuola! Il film era carino e poi c'era Channing Tatum (<3 <3) quindi andava bene comunque. Quando siamo usciti morivamo tutti di fame, così siamo passati da Pizza Hut a prendere una pizza da mangiare a casa. Siccome non concepiscono l'idea di una pizza senza niente sopra, l'abbiamo presa al bacon, e Susie si è pure lamentata perché ci voleva anche l'ananas sopra ma io mi sono rifiutata di accontentarla. Dai, era improponibile! Non era buonissima ma neanche troppo male, temevo peggio. La cosa strana era che era una pizza tonda di dimensioni normali come quelle da asporto, ma abbiamo fatto fatica a finirla in 3; la pasta deve essere più pesante, non so.. Poi Susie ci ha fatto assaggiare i dolcetti che ha preparato oggi e che sono per il matrimonio di domani (che si terrà qui, in questa casa!). In sostanza sono delle specie di lecca-lecca che sulla sommità del bastoncino hanno una palla di cioccolato morbido, ricoperta da uno strato di cioccolato duro o nero decorato con lo smoking, o bianco decorato con il vestito da sposa. Erano deliziosi ma penso che, pur avendone mangiato uno solo, mi abbiano fatto mettere su un kilo. Non so ancora cosa aspettarmi dal matrimonio di domani, non ho capito bene a dire la verità. So solo che gli ospiti cominceranno ad arrivare verso mezzogiorno e quando le ho chiesto se io e Stefan dovevamo vestirci bene ed essere presenti lei mi ha detto che possiamo restare in camera senza preoccuparci di nulla, o comunque, se scendiamo, di ricordarci che ci sarà un po' di gente in giro per la casa. Per me è ok, non c'è problema, anzi sarà divertente,  però ho quasi la sensazione che questi americani si sposino un po' dove capita, bah!

5 commenti:

  1. Cavoli! Gaia, fai una foto di quei dolcetti! Devono essere veramente forti! :)
    Per Stefan.. magari è solo un momento così... tra poco gli passerà... tranquilla :)

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  2. Ciao:) Nei post precedenti hai detto che Susie ti ha insegnato molti nuovi vocaboli, potresti scriverne qualcuno, o i più importanti o quelli che usi più spesso.. ??? Credo sarebbe davvero di grande aiuto anche per i futuri exchange!!

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  3. Allora vediamo, ne ho imparati un bel po', sia cose più comuni sia parole più particolari.
    Per quanto riguarda quelle più comuni; ho preso l'abitudine di qui di usare un sacco la parola "stuff" che starebbe per il nostro significato di "roba" e con cui puoi definire un po' tutto. Poi ho iniziato ad usare "you know" e "I mean" come intercalari (sai, intendo..). E ovviamente, essendo io al sud, la tipica abbreviazione y'all (you all).
    Altre nuove parole che uso quotidianamente:
    "to starve"= morire di fame
    "to heat"= riscaldare
    "microwave"= microonde
    "leftover food"= avanzi di cibo
    "napkin"= tovagliolo
    "rinse the dishes"= sciacquare i piatti
    "nap"= pisolino pomeridiano
    "brush your teeth"= lavarsi i denti
    "bless you"= è il nostro "salute" da dire dopo gli "sneezes"=starnuti
    "to bark"= abbaiare
    "to purt"= fare le fusa
    Parole strane (non chiedermi da dove saltano fuori perchè non lo so! Hahah)
    "fart"= scoreggia
    "pee"= pipì
    "horns"= corna
    "eel"= anguilla
    "artichokes"= carciofi
    "cotton swab"= cotton fioc
    "sour"= aspro
    "drawer"= cassetto
    "to stutter"= balbettare
    "to scratch"= graffiare
    Queste sono solo alcune, quelle che mi vengono in mente. Spero ti siano state un po' di aiuto, forse alcune le conoscevi già!

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    1. sour è anche acido.

      La sour cream è la panna acida

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