martedì 10 dicembre 2013

Christmas Caroling

Sono appena tornata a casa dopo una gelida serata nelle viuzze di Canton tutta illuminata a festa per il natale. Dal piano di sotto provengono schiamazzi e la musica perché si sta tenendo un Christmas Party per cui Suse ha messo a disposizione la casa e preparato il cibo.  ma ricapitoliamo un po':
Ieri è stato il classico lunedì da coma: a scuola tutto tranquillo, ho avuto il test di trigonometria, l'inizio dei ripassi di storia (prossima settimana ci sono gli esami finali del semestre) ed in arte ci ha lasciato tempo per fare di ritocchini al nostro dipinto della tazza. Stefan aveva gli allenamenti di track così io sono tornata a casa e sono restata casa da sola mentre Susie era nella casetta sul retro con Michelle a cucinare per il party di oggi  e non voleva aiuto. Ne ho approfittato per iniziare il post su Puerto Rico! Quando Stefan è tornato a casa, accompagnato da Turner, sono uscita anche io e mi sono fermata a chiacchierare con loro riguardo track e poi siamo divagati su tutti gli sport un p0o' in generale. Lui è molto simpatico e davvero intelligente. Mi piace parlarci ultimamente perché dice sempre cose interessanti  e sa portare avanti le conversazioni. Quando stavamo praticamente gelando siamo ritornati in casa e poi non ho fatto nulla i che per il resto della giornata. Abbiamo cenato velocemente con hamburger riscaldati visto che Susie ne aveva sin sopra i capelli di cucinare e ho dovuto mettermi sotto a studiare per il test di Anatomy che si preannunciava tosto.
Oggi mi sono buttata in doccia appena sveglia, ripaso veloce e poi a scuola. Tra l'altro questa è la December Denim Week, ovvero pagando un dollaro al giorno possiamo indossare i jeans per tutta settimana invece che le uniformi, i soldi poi vanno in beneficenza. Ieri me ne ero dimenticata, ma oggi, tutta contenta, sono andata a scuola in jeans. Prima ora test (andato benissimo), seconda ora correzione di quello del giorno prima e poi ripassi a tutto spiano: con sta storia degli esami finali mi stanno mettendo un po' l'ansia i prof.. anche se so che non ci sarà da preoccuparsi. Dopo scuola abbiamo dato un po' una mano nel sistemare ed addobbare casa per il party, anche s enon c'era molto da fare perché in mattinanata avevano già quasi preparato tutto. Durante ciò, sono stata chiamata da Matt perché "era arrivato un pacco per me". Era un pacco da parte dei miei genitori! Non potete capire che felicità!

Ero emozionatissima,  l'ho portato subito in camera e, armata di forbici mi sono messa a sfasciare tutto lo scotch. quando l'ho aperto eho tirato fuori tuto quello che c'era dentro per un attimo mi sono sentita a casa.. Non so come spiegarlo era come s ein tuto quelle cose ci fosse un po' della mia famiglia, come se il loro affetto fosse arrivato fino a me attraverso quegli oggetti accuratamente impacchettati che avevano attraversato l'oceano per metterci in contatto. Sapevo già che mi avrebbe fatto un effetto simile ancora prima di aprirlo, così mi sono preparata alle lacrime e  chiusa in camera, con la musica, mi sono goduta quel momento catapultata in Italia. Dentro c'era principalmente cibo (2 pacchi di pasta, un pandoro, torroncini vari, cioccolatini e amaretti), prodotti (creme cremine e trucchi), la mai giacca di pelle rossa, degli stivali, il libro per la patente (che devo cominciare a guardarmi se voglio prendermela prima o poi), dei regalini da parte di mia mamma per Susie e le mamme delle mie amiche ed un sacco di regali per me, tutti impacchettati, con l'avvertenza di non toccarli fino a Natale. Ed io rispetterò il patto!
Dopo questo momento nostalgico, ho cominciato a dovermi preparare perché stasera, come accennato, sarei dovuta andare con tutte le cheerleader di fronte alla chiesa battista di Canton a cantare canti natalizi in occasione della maratona natalizia di beneficenza che si tiene ogni anno per le vie della città. Il nostro compito er, tutte imbacuccate nelle nostre giacche da cheer e con i cappellini da Babbo Natale, cantare queste canzoni alle persone che partecipavano alla maratona e ci correvano davanti. Non è durata a lungo fortunatamente perché, nonostante l'atmosfera fosse davvero natalizia (alcuni dei corridori erano in tenuta natalizia o persino travestiti, di cui uno da grinch) si GELAVA! Infatti stando ferme era davvero tremendo. Correva ance Dom il quale è venuto a prendermi per darmi un passaggio, ho fatto il tifo per lui quando è passato davanti a noi ed è arrivato tra i primi 15!! Quando ha finito la gara mi ha anche invitata ad andare a mangiare insieme una pizza ma io ero già diretta a casa con Holly, quindi seppur a milincuore, ho rifiutato. A casa nel frattempo, la festa era iniziata e c'era un bel po' di gente, tutte le lucine accese, che risultavano un po' accecanti, e la musica natalizia a tutto spiano. Io mi sono rintanata in camera mia ed ora eccomi qui. Susie ci ha detto che, quando finisce, possiamo scendere a mangiare gli avanzi e, da quello che ho visto nel pomeriggio, sembrano davvero appetitosi!!

3 commenti:

  1. Oddio! :) che cosa dolce! :) hai pianto almeno un pochinoooo?!
    Natale non è Natale senza pandoro e senza sentire il calore di casa.. e spero, quindi, che tu riesca a sentire tutto l'affetto che c'era in quel pacco!
    Fai foto di canton con le luci :)

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  2. Be' direi che è ufficialmente Natale allora visto che ora li ho entrambi <3
    And I will!! :)

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  3. Anch'io mi sono emozionata quando mi hai detto che il pacco era arrivato...è stato come se le mie mani avessero sfiorato le tue toccando quegli oggetti che con tanto affetto ho riposto dentro!

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