mercoledì 8 gennaio 2014

Brides, brides, brides

Gli ultimi giorni di vacanza, dato che c'era ancora un altro matrimonio in ballo ed il bridal show all'Ice House, sono stati comunque pieni e tutt'altro che rilassanti!!
Venerdì, come ogni "giorno prima" è stato molto intenso e scandito dai preparativi per Susie e quindi, di conseguenza, anche per me. In mattinata, mentre lei lavorava sui bouquet io ho avuto tutto il tempo per fare colazione con calma e rilassarmi davanti alla tele, mentre invece Stefan (haha poveretto) è dovuto andare con David a prendere alcuni tavoli da caricare sul furgone. Per pranzo ho raggiunto Susie nell'altra casetta e siccome stava ancora lavorando sodo, ho deciso di cucinare io il pranzo e ho preparato i ravioli con ricotta e spinaci (letteralmente adoro i ravioli) e li abbiamo mangiati insieme.  Nel pomeriggio siamo dovuti andare un po' ovunque ma Stefan era tornato e quindi è venuto anche lui con noi: prima di tutto siamo dovuti andare alla location dove ci sarebbe stato il matrimonio, una bellissima casa d'epoca in legno in centro Jackson che era la casa di una famosa scrittrice di qui, Eudora Welty,  a portare tutto quello che ci sarebbe servito il giorno dopo e mettere giù tavoli e sedie. Dopodichè siamo dovuti andare a decorare anche la chiesa (un edificio nuovissimo e super tecnologico che mi ricordava di più un teatro onestamente) e una sala da pranzo al Country Club di Jackson perchè, quella sera stessa i futuri sposi e i loro amici più intimi avrebbero avuto una cena lì. Come se tutto ciò non bastasse, stanchi morti siamo anche dovuti ficcarci in un supermarket per fare la spesa delle ultime cose che servivano Susie. Lei però poi è stata gentile: vedendo che l'avevamo accompagnata ovunque per tutta la giornata, dandole più che una mano con tutto il lavoro che aveva da fare, e visto che eravamo stanchi ed affamati, ci ha portato al King Buffet: un ristorante di cucina cinese-giapponese a buffet in Jackson, e ha pagato lei! Era tutto buonissimo e, essendo a buffet all you can eat, non vi dico quanto ci siamo abbuffati! Io mi sono fatta 3 piatti pieni di tutto e di più, ogni sorta di riso, pollo cotto in tutte le maniere, frutti di mare, sushi e persino pizza e patatine fritte (sì anche io mi sono chiesta cosa ci facessero lì!). E poi, per concludere, un altor piatto con tutti gli assaggi di dolci che c'erano e una coppetta di gelato. Non esagero nel dire che, una volta finito, mi sentivo davvero scoppiare. Facevo fatica a respirare da quanto ero piena e mi si era gonfiata tutta la pancia. Stefan era nelle mie stesse condizioni perché anche lui si era riempito fino alla nausea e ci prendevamo in giro a vicenda ma poi non riuscivamo a ridere perché ci faceva troppo male la pancia!Non vi dico il viaggio di ritorno in macchina: tutti e due tramortiti da tutta quella roba che avevamo mangiato e Susie che temeva le vomitassimo in macchina. Hahahah va bè comunque a parte tutto ciò, siamo ritornati a casa sani e salvi ma stanchi e bisognosi del bagno, quindi, aspettandoci il giorno dopo una lunga giornata di lavoro che sarebbe iniziata di mattina presto, siamo andati tutti a dormire.
Il Sabato era il giorno del matrimonio e per le 8 eravamo già in pieno a caricare la roba sul furgone. Infatti sarebbe iniziato alle 2 di pomeriggio, più presto del solito, e quindi avevamo solo mezza giornata per organizzare il tutto. Oltretutto questa volta non saremmo stati in molti ma solo Susie, Michele, Ryan, Dom, Stef e io. Quindi ci siamo divisi: io e Susie siamo andate in chiesa a mettere su i fiori, incontrare la sposa, consegnare i bouquet e finire le ultime cose, mentre gli altri hanno cominciato ad andare sul posto per scaricare il tutto ed iniziare a decorare il salone.  Quando anche io e Susie li abbiamo raggiunti; abbiamo finito con le decorazioni e riscaldato tutto il cibo. Quando tutto era pronto, a turni siamo andati al Mc che, per pura volontà divina, era proprio all'incrocio della strada, per un pranzo veloce e poi ci siamo messi in attesa degli invitati che non hanno tardato ad arrivare. Onestamente, è stato il matrimonio più corto a cui abbia partecipato da lavorante e non. E' durato solo un'oretta e mezza e sembrava quasi che gli invitati avessero fretta di mangiare ed andarsene. Bah, meglio per noi, avremmo finito prima. Comunque era tutto perfetto, nessuno si è lamentato e mi sembra che sia andato tutto bene. Quando per loro era finito il tutto però, per noi doveva ancora iniziare il grosso del lavoro. Dopotutto però non è stato così straziante: in un paio d'ore siamo riusciti a lavare tutti i piatti e le pentole, pulire la cucina e risistemare tutto il resto della casa. I maschi ci hanno fatto il piacere di caricare loro il furgone e poi, un po' stanchini ma soddisfatti perché questo sarebbe stato l'ultimo matrimonio di questa stagione, siamo tornati a casa. Sulla strada del ritorno ci siamo fermati da Burger King dove mi sono presa un sunday che sarebbe stato la mia cena. A cas aho fatto una bella doccia rinfrescante e prima di andare a letto ho puntato la sveglia per il giorno dopo: infatti sarebbe stata la giornata del mio famoso debutoo come modella!!
Infatti domenica Susie ha avuto nell'Ice House, una delle sue venues dove organizza matrimoni, un bridal show che è essenzialmente una sorta di fiera, con vari stands (di fioristi, fotografi, catering, make up artists, parrucchieri, pasticceri e chi più ne ha più ne metta) tutti dedicati ai matrimoni, a cui erano invitate tutte le future spose che volevano curiosare un po' e cercare contatti. Uno dei negozi di abiti da sposa che sarebbe venuto ad esporre ha deciso di fare una mini sfilata e dè qui che entriamo in scena io, Cassi , Marion ed Adriane. La sera prima ci eravamo sentite per messaggio ed eravamo tutte esaltatissime dalla cosa! Cassi, nono conoscendo molto Jackson, è venuta a casa nostra verso le 9 del mattino e le avremmo dato noi un passaggio. In realtà l'ora di incontro era alle 11, ma visto che Susie doveva andare lì prima ed era il nostro unico passaggio disponibile, siamo andate con lei. Purtroppo per Cassi, dal momento che era lì, Susie non ha esitato a metterla al lavoro chiedendole di aiutarla. Mi è dispiaciuto ma d'altronde lei è fatta così e non c'è niente che possa fermarla. Quindi, mentre aspettavamo che arrivassero anche le altre, abbiamo dovuto scopare un po' il pavimento e aiutare a spostare i tavoli degli stands. Alle 11 però, quando sono arrivate anche Marione Adriane, siamo andate al piano di sopra dove ci aspettavano ben 3 ore di trucco e parrucco. A nostra insaputa c'erano anche altre 2 modelle, entrambe al primo anno di college, di cui però non mi ricordo nemmeno i nomi perché ci ho parlato talmente poco.. Il ragazzo che ci ha truccate e acconciate si chiamava Gary ed era fantastico. Era uguale al truccatore della protagonista di Hunger Games, vi giuro. Troppo gentile, in due minuti ce lo siamo fatto amico e ci chiamava a tutte baby hahahah . Quando è venuto il mio turno per i capelli se n'è saltato fuori con un "Baby, ti voglio trasformare in Rihanna" non ce l'ho fatta a trattenere una risata e questo è stato il risultato del suo colpo di genio:

Carino, mi piaceva perché sembravo davvero rasata da un lato come Rihanna ma faceva malissimo, avevo tuti i capelli tirati. Mentre finiva di farci i capelli a tutte, la mamma di Marion è salita a trovarci, darci l'imbocca al lupo e ci ha portato a tutte delle patatine dal Mc, come non amarla? Intanto sentivamo che il posto di riempiva sempre di più di gente perché ci raggiungevano le voci. Ammetto che ero abbastanza emozionata! Siccome eravamo un po' in ritardo con i tempi (la sfilata iniziava alle 2) Gary si è dovuto sbrigare un po' con il trucco ed onestamente il mio non mi piaceva per niente, ma va be', amen.
E poi sta benedetta sfilata è iniziata. Siccome il tema del bridal show era "Shine bright like a diamond" l'hanno aperta con quella (di Rihanna appunto, come la nuova me haha che coincidenza)  ed è stato... bo direi emozionante! Indossare un abito bianco da sposa (con tanto di velo, bouquet e tutto il resto) scende da una scalinata a chiocciola e attraverlo la piccola cappella del locale finro all'altare per poi voltarsi e vedere i flash e le telecamere.. Wow! Non immaginatevi nulla di grandioso, ci saranno state un 150 persone non di più, ma non so, la luce, la musica, i flash e gli abiti.. mi sono esaltata comunque! E' stato anche davvero divertente però, ho sempre voluto provare l'emozione di indossare un vestito da sposa, non avrei mai pensato che ci avrei pure potuto sfilare! Subito dopo la sfilata con i miei due vestiti da sposa e uno da damigella, siamo uscite tutte quante insieme e ci siamo schierate davanti all'altare dove abbiamo ricevuto un po' di applausi. Uno dei fotografi in seguito mi ha fermata e mostrato un po' di foto che aveva scattato, mi ha lasciato i suoi contati e ci siamo già accordati per farmele inviare il prima possibile, ma per ora eccone qui alcuni ce ha fatto Susie con l'Iphone, giusto per darvi l'idea dei vestiti:



 
 


 

Finito il tutto ci siamo cambiate e poi, ci siamo potute un po' godere lo show come se fossimo delle future spose in cerca di spunti: ci siamo assaggiati tutti i campioncini delle torte e dei pasticcini, riempiti i piatti di ogni tipo di cibo e fatte delle foto divertenti ad uno stand fotografico. Oltretutto c'erano anche i rispettivi fidanzati di Cassi e Marion ed un paio di volte hanno fatto davvero finta di volersi sposare ed andavano a chiedere informazioni tutti seri ai vari stand. Anche Gary ne aveva uno e io mi sono presa il suo biglietto da visita perché, non si sa mai, nel caso che per il prom decida di farmi tramutare ancora in qualche pop star da lui, so come contattarlo.  Poi, quando le mie amiche se ne sono andate, sono rimasta con Susie per il resto del pomeriggio, un po' in cucina ed un po' ad uno stand di una sua amica. Siamo rimaste fino verso le 7 seppur lo show sia finito per le 5.30 perché dovevamo mettere un po' a posto. Quando siamo tornate a casa Charlie e Stefan ci avevano fatto trovare la cena pronta ma, almeno io, ero già piena di tutti quegli assaggini che avevo fatto a tutti i vari stand, quindi, giusto per non farli rimanere male, ho mangiato giusto un boccone del pollo e dei fagioli che avevano cucinato. E così è stato il mio ultimo giorno di vacanza prima del rientro (comunque sempre drammatico) a scuola. Decisamente soddisfacente direi! Ammetto che a volte mi pesa davvero tanto dover aiutare sempre Susie con i matrimoni (soprattutto a Capodanno!!!!) e starle dietro con quello che, alla fine è il SUO lavoro, ma devo riconoscere che, altrimenti, un occasione come questa non mi sarebbe mai capitata e che, dopotutto, è stato un pomeriggio molto divertente. Ultimamente poi, sebbene lei sia sempre la stessa e non è e non credo sarà mai una tra le mie persone preferite, abbiamo legato molto di più. Ho capito che se sto con lei molto tempo e l'aiuto in tutto quello che fa diventa più gentile e riconoscente. Proprio come era all'inizio. Quindi magari un po' di sacrificio e sbattimento in più possono valere la pensa di avere un'hostmom più normale e gentile.

Nessun commento:

Posta un commento