mercoledì 30 aprile 2014

Sweet home ALABAMA

Domenica mattina era Pasqua, non che l'avessimo festeggiata in modo particolare, anzi; forse siccome la mia hfamily non è molto praticante la giornata è passata normalmente, come se nulla fosse.
Abbiamo messo la sveglia presto e per le 9 eravamo già in viaggio visto che volevamo arrivare in Alabama prima di pranzo e per farlo dovevamo attraversare 3 stati. Io ho dovuto salutare Matt con un po' di magone perché, non siamo ancora sicuri, ma quella potrebbe essere stata l'ultima volta che ci saremmo visti prima della mia partenza :((( Mi mancherà taaanto!! Ci siamo fermati a fare benzina e lì nella gas station abbiamo comprato un donnut ciascuno per colazione e poi diretti non stop! Il cambiamento di paesaggio è stato netto: dalla paludosa e fangosa Louisiana, alle foreste verdeggianti del Mississippi a cui ormai sono abituata, alle soleggiate spiagge con sabbia bianca in stile OC. Vi giuro sembrava di essere in Florida o California, non mi sarei maia spettata l'Alabama così!! Mi avevano detto che le spiagge erano veramente belle ma sono rimasta spiazzata lo stesso. La giornata era bellissima, tutta la gente girovagava in infradito e parei, pieno di quelle casette in legno con il portico e le scalette che scendono direttamente sulla spiaggia... Insomma  sembrava davvero la classica cittadina di surfisti che si vede nei film. Non appena siamo arrivati era praticamente l'una quindi siamo andati a mangiare da Hooters che è questo posto "famoso" per avere solo cameriere donne in mini outfits. Era sulla spiaggia e ci siamo seduti in uno dei tavolini sotto il portico di fronte così che avevamo la vista mare. Abbiamo mangiato alette di pollo piccanti che sono la loro specialità.
 

Dopo pranzo Susie ci ha lasciati in spiaggia per passare il pomeriggio ad abbronzarci e goderci il sole mentre lei sarebbe andata a fare un po' di shopping (non le piace stare in spiaggia). Ne abbiamo scelta una delle molte pubbliche che avesse un bagno così che io e Stefan potevamo cambiarci e metterci il costume. Poi abbiamo messo giù gli asciugamani, io mi sono messa su la musica e.. ciao, ero nel mio mondo! Sono rimasta praticamente tutto pomeriggio a rilassarmi e dormicchiare mentre nel frattempo mi abbronzavo, perfetto! E guardate che panorama:
 
 




La sabbia era bianchissima e faceva stra contrasto con il cielo e poi c'erano gabbiano ovunque, davvero tantissimi e starnazzavano di continuo!! L'acqua comunque era troppo fredda per fare il bagno quindi ho deciso di rinunciarci a prescindere e mi sono dedicata solo ad abbronzarmi: missione compiuta! Ho un netto segno del costume ora e, quando sono arrivata in hotel dopo che Susie ci è passata a prendere avevo il viso rossissimo. mi ci voleva un po' di colore e poi io adoro essere abbronzata, è il mio stato naturale hahah! L'hotel, un Days Inn era molto carino, tutto su un piano e con la camera spaziosa. Siccome eravamo tutti insabbiati ci siamo fatti una bella doccia e cambiati prima di uscire per andare a cena (una cosa molto veloce e cheap da Burger King) e al cinema. Infatti ce n'era uno lì in zona e siamo andati a vedere Heaven is for real. Film abbastanza pasquale diciamo. Prima di ritornare in camera ed andare a letto poi, ci siamo fermati nel minimarket proprio di fianco all'hotel e ci siamo comprati un paio di ovetti di cioccolata a testa, quelli proprio mini stile uovo kinder; giusto perché era ancora Pasqua!
Il giorno dopo (che, anche se era un Lunedì era ancora vacanza) abbiamo fatto colazione all'hotel con latte e cereali, abbiamo fatto il check out e ci siamo diretti in questa outlet mall enorme, credo una delle più grandi del sud degli Stati Uniti, dove ci sono praticamente tutti i negozi americani e che costa decisamente meno; si possono trovare davvero dei buoni affari! Qundi abbiamo deciso di passare lì l'intera mattinata per fare l'ultimo shopping. Ci siamo ovviamente divisi dato che eravamo tutti in cerca di cose diverse e poi ci siamo reincontrati verso le 12.30. Io mi sono girovagata tutti i negozi di vestiti e ho trovato un paio di pantaloncini, un maglioncino, una di quelle tutine eleganti tutte unite e una maglietta della Nike come regalo per il compleanno di Stefan che sarebbe stato pochi giorni dopo. Insomma, mi sono ritenuta soddisfatta.  Susie ha comprato un macello, ma davvero tanta roba per la cucina, cose che usa per i matrimoni e ha totalmente riempito la macchina, vi dico che il bagagliaio quasi non si chiudeva e sui sedili dietro c'era  malapena lo spazio per me per sedermi. Non ho idea di quanto abbia speso, siamo dovuti andare davanti al negozio con la macchina per caricare tuta quella roba e altri due commessi hanno dovuto aiutarci! :O Prima di partire per tornare a casa abbiamo pranzato in questo ristorante che era $5 per un buffet di pizze all you can eat: il mio paradisooo! Vi dico che c'erano tutti i tipi inimmaginabili di piazza (pepperoni, olive, verdure, ananas, salsiccia, formaggio..) e persino pizze dolci!! E' stato buonissimo e ammetto di essermi riempita fino quasi a scoppiare (ops!). Una volta davvero sazi eravamo pronti per il viaggio di ritorno. Per me è stato davvero difficile non addormentarmi cosa che Susie odia mentre guida, perché ero davvero piena e, si sa, dopo pranzo viene l'abbiocco! Comunque ce l'ho fatta e, dopo un'altra tappa da un Dirt Cheap sulla strada, all'alba delle 6 di sera siamo finalmente ritornati alla nostra cara casetta. Charlie era lì ad aspettarci e per cena abbiamo mangiato dei BLTs (bacon, lattuce, tomato) sandwich. Subito dopo io e Stefan siamo dovuti filare in camera perché per il giorno dopo avremmo dovuto scrivere un'essay di 3 pagine determinante per il voto finale di inglese, cosa che né io né lui avevamo nemmeno iniziato! Quindi dopo una bella oretta e mezza di compiti (avevo anche storia e matematica) mi sono finalmente potuta fare una bella doccia ed andare a letto, pronta per affrontare la mia ultima settimana di scuola per l'anno scolastico!!!

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