martedì 11 marzo 2014

In partenza

Ok sono già quasi le 11 e domani mattina mi devo svegliare alle sei per poi essere in aeroporto per le 7.30 e prendere il nostro volo (possibilmente senza gli stessi disagi di Puerto Rico) con destinazione DC! Quindi, siccome è l'ultima volta che scrivo e poi saró morta per una settimana abbondante, cerco di fare giusto un post veloce e riassuntivo degli ultimi due giorni e poi mi ficco a letto!
Lunedì mattina non avevo tanta voglia di affrontare Susie, la quale probabilmente sarebbe ancora stata un po' acidina ma, per fortuna, aveva una visita medica ed un esame da fare, così non ci siamo viste per tutta mattina. Io in compenso, ho cominciato a tirare fuori i vestiti da portare in viaggio, fatto la doccia, aggiornato il blog e guardato un film che ho trovato in tv October Sky. Quando è ritornata verso l'ora di pranzo ci accompagnato da Mcdonald's a comprare qualcosa da mangiare con il drive thru da portare a casa. Sebbene all'inizio non fosse ancora proprio gentile, poi si è smollata un po' e ha smesso di fare l'arrabbiata. Nel pomeriggio ci siamo dati alla cucina: l'abbiamo aiutata a fare la torta per il matrimonio che avrà non appena ritorniamo dal viaggio e poi abbiamo preparato una lemon pie e ci ha insegnato a fare poppy seeds chicken (pollo con una salsina particolare sopra), il tutto in onore di Matt e Michelle che sarebbero ritornati a casa quella sera stessa da New Orleans. Io poi sono andata con lei e Charlie in campagna, mentre Stefan è restato a casa. Quando siamo ritornati c'erano già a casa Matt e Michelle, che bello, mi erano mancati e, anche se lei sarebbe partita il giorno dopo, ero comunque contenta che fossero lì e che potessimo passare la serata insieme. Come sempre quando torna da un qualche viaggio, Matt ha portato un sacco di regali e di cose da mangiare (la solita king cake e un po' di salsine piccanti) e anche Michelle, per ringraziarci dell'ospitalità e dell'aiuto con il workshop, ha voluto regalare a tutti qualcosa, a me in particolare ha lasciato la sua camicia di velo nero che aveva indossato durante il workshop e che io le avevo detto mi piaceva tanto. Che gesto carinoo, mi ha fatto quasi venire le lacrime agli occhi!! La cena è stata un successone, tutto quello che avevamo preparato era molto buono e l'atmosfera era proprio bella. Dopo cena Michelle voleva andare at the cabin perché non l'aveva mai vista e così lei e Matt hanno deciso di portare me e Stefan con loro per passare la serata lì. In macchina ci hanno detto che volevano farci passare una serata un po' diversa e non in casa andando a letto presto come al solito. Siamo rimasti lì fino a tardi, chiacchierando, scherzando e giocando ad un giochino dell'iphone simile a tabù che ci ha fatti intrippare tutti un sacco. Siamo ritornati a casa sul tardi e siccome Susie e Carlie dormivano di già, ci siamo messi sul portico sul retro a chiacchierare fino all'una di notte. Ci hanno raccontato un po' di storie dei loro viaggi, di episodi particolari capitati al lavoro e di come sia nata la loro amicizia. Matt ci ha anche dichiarato (a meno che non lo dica a tutti quanti ogni anno hahaa) che siamo la sua coppia di Exchange student preferiti e che ha una connessione speciale con noi e ci sente proprio come piccoli fratellini. Anche Michelle ci ha detto che vuole mantenere i contatti e, soprattutto a me, che era stata felicissima di poter conoscere un'italiana. Insomma ci hanno fatto sentire proprio bene, hanno dedicato la serata a noi, si sono comportati quasi da fratelloni e ci siamo sentiti tutti particolarmente uniti, sono certa che la serata di ieri, seppure non fosse nulla di speciale, mi rimarrà tra i ricordi più nostalgici di questa esperienza!!
Stamattina ho deciso, subito dopo essermi svegliata e cambiata, di andare in macchina in aeroporto con Matt ad accompagnare Michelle, sia per fare compagnai a lui durante il viaggio di ritorno, sia perché volevo salutare lei per bene prima che partisse e poi chissà quando ci rivedremo.. E' stato un po' tristino :(. Siamo ritornati a casa e, siccome Susie era tutta impegnata con la sua ristrutturazione della casetta sul retro, non abbiamo avuto un vero e proprio pranzo ma abbiamo solo stuzzicato un po' di crackers e un po' di formaggio. Nel pomeriggio mi sono dedicata a manicure, lavatrici, preparazione valigia e borsa; insomma tutti i preparativi necessari per il viaggio. Abbiamo persino noleggiato una macchina attraverso internet, per il giorno in cui saremo in Philadelphia. in tardo pomeriggio sono andata ancora in campagna, principalmente perché la sera prima mi ero dimenticata lì il giubbino che devo portare anche in viaggio. Abbiamo dato da mangiare ai pesci e ai cani e poi siamo tornati a casa dove abbiamo avuto una cosa nuova: colazione-cena. A volte mi capitava di farlo anche a casa in Italia, mangiare cibi da colazione per cena (tipo latte e biscotti o pane con la marmellata) ma qui in America, è tutta un'altra cosa!! Infatti ci siamo fatti le uova, bacon, salsiccia, pancakes e biscuits, insomma era un vero e proprio pasto, con la differenza che qui però di solito ste cose se le magnano di mattina (come facciano ancora non lo so).  Dopo cena ho fatto una mega doccia, messo le ultime cose e chiusa la valigia, di cui mi sento molto fiera perché è solo un bagaglio a mano e non so ancora come abbia fatto a spiacciccarci dentro tutto quello che mi ero predisposta di portare. E adesso credo bene che andrò a dormire; come ho detto domani mi sveglierò molto presto e, seppur abbandono il caldo e l'inizio della primavera Mississippiana, diretta verso il freddo e gelido nord, sono comunque esaltata perché non sia mai andati così a nord e perché quelle che sto per vedere sono tra le più grandi ed importanti città degli USA! Insomma, vi terrò informati e, se ho wi-fi in hotel potrei mettere un piccolo post. Per ora è tutto, baciii!

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