giovedì 7 marzo 2013

Come è iniziato tutto..

Da dove arriva questa rivoluzionaria (forse un po' folle) idea di trascorrere un anno della mia vita in America? Un anno lontano dai miei genitori, dalle comodità di casa, dagli amici, dagli affetti, dalla sicurezza e dalle abitudini? Sicuramente starete dicendo "ma chi te lo fa fare?!" Be' invece ammetto che questa idea mi ha sempre solleticato; sono una ragazza abbastanza intraprendente e adoro poter provare cose nuove, quindi questa possibilità mi ha sempre interessato. Non sono un asso in inglese, e questo mi avrebbe permesso di migliorare moltissimo il livello della mia lingua ed inoltre sarebbe stata una fantastica esperienza per mettermi alla prova, conoscere meglio me stessa, affrontare le insicurezze e crescere. Così mi sono detta "perchè non provarci?"
Tutto è diventato un po' più reale quando quest'estate, nelle lunghe ore degli oziosi pomeriggi, ho cominciato a gironzolare tra le pagine web di diverse compagnie che offrivano questa opportunità. Ho letto molto al riguardo, mi sono informata e mi sono subito entusiasmata un sacco decidendo che era una cosa che mi sarebbe piaciuto moltissimo fare. Sapevo che era un gran cambiamento e che non sarebbe stato per nulla facile, ma quando mai le cose più importanti e che ci riempiono maggiormente di soddisfazione lo sono? Così ho cominciato a parlarne ai miei genitori, all'inizio solo per piccoli accenni, presentandola come una cosa molto remota, poi sempre più insistentemente fino a quando non è diventata una vera e propria decisione da prendere in considerazione seriamente. Abbiamo valutato con attenzione i pro e i contro (ammetto che in realtà si eguagliavano) e, nonostante i miei non fossero proprio del tutto convinti, hanno cominciato a farmi capire che da parte loro ci sarebbe potuto essere un consenso. Potete solo immaginare la mia gioia! Con il passare del tempo ho deciso che era venuto il momento di mettersi in moto e cominciare a fare qualcosa di più concreto. Così ho cominciato a scegliere l'associazione (alla fine ho optato per EF che conoscevo già e che è stata anche la prima a darmi risposta e a introdurmi nella cosa) a fare il colloquio di selezione, a compilare i vari moduli e soprattutto ad entrare DAVVERO nell'ottica di un'esperienza simile. All'inizio sembrava partito quasi per gioco, per provare.. Poi una cosa ha tirato l'altra e alla fine mi sono ritrovata completamente coinvolta. È successo tutto così velocemente.. Prima c'è stata l'esaltazione, poi la valutazione ed infine la sicurezza e la piena convinzione! Il mese peggiore è stato dicembre in cui sono sorti alcuni dubbi e ho cominciato seriamente a pensare che poteva non essere la cosa giusa.. Ma alla fine tutto si è risolto: mi sono lasciata andare e piuttosto che rinunciare per qualche insicurezza momentanea rischiando di tenermi il rimpianto per sempre, ho preferito affidarmi al mio istinto e inseguire questo sogno!

Nessun commento:

Posta un commento